“Anche quest’anno – dicono i consiglieri Pdl – a onerose spese dell’ente, si sono recati alla Bit a Milano, diverse personalità dell’ente e non. In tempi di ristrettezze economiche ci sembra esagerato formare una spedizione di ben nove persone tutte a spese dell’Ente”. Obiettano anche il fatto che si sia potuto disporre di una certa liquidità di denaro.
“Ci sembra anche esagerato – proseguono – avere anticipato ai partecipanti somme (2.100 euro) quando i fornitori del Comune aspettano anni per avere liquidate le spettanze”. Una partecipazione, quella alla Bit, ritenuta peraltro dai consiglieri poco produttiva: “Già le precedenti presenze dei nostri amministratori e non alla suddetta Fiera – sottolineano – per evidenza di fatti, non hanno prodotto alcunché di concreto”.
Per i consiglieri questa manifestazione rappresenta uno degli appuntamenti più importanti a livello internazionale per gli operatori professionali. “Ma – ammettono – anche a seguito delle incompetenze dimostrate fino ad oggi, non siamo ancora in grado di offrire alcuna seria proposta turistica soprattutto dopo il rientro della Venere di Morgantina in paese. Infatti si suole partecipare alla Bit quando si dispone di un convincente pacchetto turistico accompagnato eventualmente anche dagli operatori del settore, altrimenti è inutile”.
Per tutto quanto i consiglieri intendono conoscere quali azioni concrete la delegazione di nove persone ha intrapreso nel contesto della Fiera Bit ed eventualmente quali potrebbero essere nello specifico le ricadute positive sul territorio.
ARP
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