Enna. Arrestato violentatore: datore di lavoro tocca le parti intime della moglie di un dipendente

Enna. Tratto in arresto L.G. imprenditore edile, di 57 anni di Enna, per violenza sessuale, dagli uomini della Sezione reati sessuali della Squadra Mobile – diretta dal Vice Questore Aggiunto dr. Giovanni Cuciti – e delle Volanti – dirette dal S. Commissario Mario Martello.

Erano le 14.20 circa di sabato 2 aprile quando l’uomo, presso la centrale piazza Vittorio Emanuele di Enna, incontra la vittima – una ragazza straniera di 27 anni – moglie di un dipendente che si trovava a casa malato. L’incontro, sollecitato dalla donna, era finalizzato a farsi consegnare la paga del marito, avendo la necessità di acquistare delle medicine.

A tal punto G. L. invita la signora a seguirlo nella vicina via Castagna ed approfittando del fatto che il luogo è isolato e non transitato, dopo averle consegnato la somma dovuta, inizia a fare delle avances, spinge la vittima contro il muro dove la blocca tenendola per le spalle ed inizia a toccarle il seno e le parti intime.

La donna oppone resistenza e riesce a divincolarsi, ma l’aggressore riesce a riafferrarla per le spalle e la costringe nuovamente contro il muro, dicendole che voleva violentarla, mentre le palpa nuovamente seno e pube.

Altra disperata reazione della giovane che riesce a schiaffeggiare il bruto e a darsi alla fuga, chiedendo aiuto ad alcuni avventori di un esercizio commerciale insistente nella vicina piazza Vittorio Emanuele, che dopo averla calmata – poiché era scossa, in lacrime ed in evidentemente stato di shock – la aiutano a chiamare il numero di emergenza 113.

Immediato l’arrivo della volante di zona che, accertati i fatti, identifica subito l’aggressore e lo conduce in Questura.

Mentre la giovane viene fatta visitare, anche con il supporto di psicologi del locale nosocomio, scattano gli ulteriori accertamenti da parte della Squadra Mobile finalizzati a ricostruire i fatti nel dettaglio con l’escussione dei diversi testimoni che, sostanzialmente confermano quanto riferito dalla donna a seguito dell’aggressione subita. Formalizzata la querela, l’uomo veniva tratto in arresto e posto a disposizione del Procuratore di Enna dr. Calogero Ferrotti.