La Provincia di Enna esce dalla società Multiservizi

La Provincia regionale esce, dunque, dalla società Multiservizi, ma ovviamente si cerca di salvaguardare i posti di lavoro, che era un impegno ben preciso da parte del presidente della Provincia regionale, Giuseppe Monaco. Le trattative vengono condotte dalla Provincia, dalla Multiservizi , dai rappresentanti sindacali e da Italia Lavoro. Sono 99 i lavoratori ed a tutti verranno applicati i contratti di solidarietà in cui l’azienda partecipa per il 40 per cento mentre l’Inps partecipa per il 60 per cento. Questa operazione consentirà alla Provincia regionale di risparmiare qualcosa come 2 milioni di euro l’anno rispetto ai 3 milioni e 700 mila uero sborsati sino ad ora, quindi un impegno finanziario di un milione e 700 mila euro. La con venzione continuerà ad essere operativa sino al prossimo 18 dicembre, subito dopo entrerà in funziona la nuova convenzione. Uscita la Multiservizi la Provincia regionale, per la gestione dei servizi , bandirà delle gare. “Abbiamo previsto una clausola sociale – ha dichiarato l’assessore Turi Zinna- che impone l’utilizzo dei lavoratori”. La società è stata già scissa in Multiservizi srl, che si occupa di manutenzione, del verde pubblico, della pulizia locali e Vigilanza venatoria. E’ giusto evidenziare che il contratto di solidarietà viene applicato per tre o quattro anni. “Tutte le soluzioni avanzate – ha concluso Turi Zinna – sono state studiate per mantenere il reddito invariato“.
“Non ci sarà alcun taglio – evidenzia l’assessore Antonio Alvano – la garanzia occupazionale scatterà per tutti. Importante e determinante l’aiuto dato da Italia lavoro”.