Enna. Consiglio comunale, a maggioranza approvata pianta organica

Enna. Il consiglio comunale del capoluogo cammina a colpi di maggioranza ed anche per l’approvazione dei “criteri generali per la definizione del nuovo regolamento generale sull’ordinamento degli uffici e dei servizi alla luce dei principi contenuti nel decreto legislativo 150 del 27/X/2009”, che sostanzialmente significa la definizione della pianta organica, alla votazione, la maggioranza è riuscita ad approvarla per 15 a 14, grazie all’assenza del dottor Grasso (ex Primavera Democratica) e all’appoggio incondizionato dei tre consiglieri della lista “Enna libera” (Falcidia, Di Mattia e Vasapollo). C’è stato un dibattito molto accesso, così come lo era stato per le delibere sulla Tarsu 2009/2010, e i consiglieri di opposizione hanno evidenziato nei loro interventi che l’amministrazione ha percorso un cammino illegittimo,visto che doveva essere il Consiglio comunale a dare le linee guida sull’ordinamento degli e dei servizi, e poi la giunta comunale approvare, invece è stato fatto il contrario nel senso che al Consiglio comunale è stato portato quello che aveva approvato la giunta comunale. Per l’opposizione è stata una forzatura, un volere dimostrare che con la maggioranza dei voti si può fare tutto. Ovviamente i rappresentanti della maggioranza hanno sostenuto che la procedura era regolare. La votazione ha consentito di approvare i criteri generali per la definizione del nuovo regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi comunali. Gli altri due argomenti che riguardavano due interrogazioni sulla rotatoria di via Delle Scienze, presentata dal capogruppo di Primavera Democratica, Paolo Gargaglione, e degli scarichi degli esercizi commerciali, presentata da Biagio Scillia del MpA, sono state discusse, mentre l’ordine del giorno sui “problemi del servizio idrico integrato“ è stato rinviato ad altro consiglio comunale.