Enna. La Provincia Regionale ha promosso lo scorso mercoledì 24 maggio una riunione per presentare alla Camera di Commercio, al Consorzio Area di Sviluppo Industriale, alla Università degli Studi di Enna, all’Ufficio Provinciale del Lavoro, ai Centri per l’impiego ed alle Associazioni di Categoria, una proposta di cooperazione per attuare il Progetto: “PROMUOVI IMPRESA ENNA. – Potenziamento, ampliamento e messa in rete dei servizi di informazione, orientamento e consulenza per la creazione d’impresa e lo start-up aziendale.”
Il Progetto è stato presentato dall’assessore provinciale alle Attività Produttive, Turi Zinna, che nell’evidenziare la grave crisi sociale ed economica attraversata dal territorio ed i diffusi sentimenti di sfiducia sulle opportunità occupazionali e sulla possibilità di avviare con successo nuove attività imprenditoriali ha fatto presente come tale situazione pone l’urgente esigenza di realizzare una sinergia straordinaria tra tutti i soggetti Pubblici e Privati, che sia in grado di prospettare nuovi orizzonti di speranza da raggiungere con operativa concretezza.
“Si tratta di aggredire i nodi strutturali, posti in particolare luce dal recente rapporto CENSIS – ha sottolineato Zinna – che segnala un forte “sentimento” di demotivazione, diffuso soprattutto tra i giovani. E’ preoccupante, il dato di circa 2 milioni e 240 mila giovani (tra i 15 e i 34 anni) che non sono impegnati in una attività di studio, non lavorano, non cercano una occupazione, ma, soprattutto, non sembrano interessati a trovarla. Occorre, quindi, superare i vari ostacoli che si frappongono: dalla insufficiente disponibilità di prestiti, alle insufficienti politiche statali di sostegno, alle carenze burocratiche e amministrative, al gap tra la domanda di specifiche attività e mestieri artigianali e la relativa offerta. Soprattutto, è necessario intervenire nello sviluppo di iniziative imprenditoriali nei settori innovativi collegati alla strategia in atto per la valorizzazione delle risorse del territorio”.
L’assessore Zinna ha ,inoltre, comunicato che la proposta è stata elaborata di concerto con il Consiglio Provinciale che ha espressamente deliberato in proposito, con l’intento di rilanciare le azioni di promozione di impresa già in atto e a fornire assistenza nella fase di start-up alle nuove attività imprenditoriali, anche con la realizzazione di un “incubatore diffuso e senza muri”, prima, e di un “incubatore fisico”, successivamente. I rappresentanti dei soggetti pubblici e privati intervenuti alla riunione si sono dichiarati favorevoli alla proposta progettuale. Nel corso dell’incontro si è stabilito di definire una mappa dei servizi dislocati nel territorio, delle dotazioni strumentali e delle risorse umane professionali. Tale preliminare ricognizione potrà consentire la definizione di un protocollo di intesa che prevedrà le modalità di consultazione e di programmazione partecipata delle strategie e delle politiche gestionali, le modalità di coordinamento e collaborazione per la gestione del sistema integrato dei servizi e la redazione di un Piano annuale contenente l’offerta dei servizi, le azioni e gli interventi finalizzati alla nascita di nuove imprese ed al sostegno delle attività imprenditoriali esistenti.