Enna: Accordo con la Stazione di Inanellamento di Palermo

Nell’ambito delle azioni che la Provincia regionale, ente gestore della Riserva Naturale Speciale del lago di Pergusa, ha messo in atto per la salvaguardia, la conoscenza e la fruizione dell’ambiente naturale pergusino, si inserisce la lunga e proficua collaborazione con la equipe della Stazione di Inanellamento di Palermo.
Si tratta di una collaborazione che ha consentito di approfondire in maniera esemplare e scientifica lo studio di un habitat complesso e caratterizzato da una biodiversità per alcuni versi inimmaginabile sino a qualche tempo fa, quando il lago si era ridotto ad un acquitrinio.
Grazie all’impegno che i ricercatori hanno profuso nella realizzazione di questa lunga azione, anche nei momenti di difficoltà che soprattutto oggi si propongono a causa delle ristrettezze economiche e finanziarie che l’intero settore della protezione naturale sopporta, oggi può essere presentata una sintesi multimediale. Il Servizio preposto alla gestione della Riserva di Pergusa del Settore VIII della Provincia regionale ha svolto un buon lavoro ed ha sempre dato priorità alle attività di monitoraggio dell’avifauna ricevendo ottimi plausi da parte dell’Assessorato regionale competente.

“Pergusa –dichiara la biologa della Kore, Rosa Termine – rappresenta un luogo simbolo per la natura della Sicilia e del Mediterraneo intero, è riserva e città nel contempo, ed è proprio per questa sua caratteristica che la Provincia intende continuare la lunga strada che passo dopo passo conservando l’unicità naturale sta avvicinando il grande pubblico alla conoscenza e quindi all’affetto verso la natura stessa”. Una gemma azzurra, incastonata nel verde delle mitiche colline eree ; un gioiello di tutti, ammirato da chi viene da fuori e custodito dagli ennesi, vissuto quotidianamente per lo svago, il contatto con la natura, una futura, ecocompatibile “way of life” della quale non si può che essere i costruttori. Qui, piccole ed apparentemente invisibili creature, così magistralmente descritte dall’opera, saranno finalmente gradite presenze, coinquilini del piccolo ma magnifico pezzo di pianeta che abbiamo raccolto in eredità e che avremo il dovere di trasmettere integro e fruibile alle generazioni future.

Il programma prevede alle 10 il saluto delle autorità con la presenza dell’assessore regionale al Territorio ed Ambiente Calogero Gianmaria Sparma, il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco. Alle undici gli interventi programmati dell’assessore provinciale al Territorio ed Ambiente; la biologa Rosa Termine, il fotografo naturalista Toni Puma, il professor Bruno Massa, docente del Dipartimento “Demetra”, laboratorio di Zoologia Applicata dell’Università di Palermo.