Mondiali di scherma, sei nazionali ad Enna?

Enna. Per i mondiali di scherma, che si svolgeranno a Catania, è probabile che vi sia un’appendice molto importante che potrebbe interessare Enna. Infatti, dietro accordi tra il presidente della Federscherma Scarso, modicano, ed il preside della facoltà di Scienze Motorie, professor Mario Li Poma, c’è una programmazione molto interessante ed importante che riguarda il capoluogo ennese tenuto conto che sei nazionali potrebbero soggiornare ad Enna nel periodo di preparazione ai mondiali stessi. In questo contesto Enna deve prepararsi per tempo, e senza indugi, ad ospitare queste nazionali, se vuole veramente sfruttare dal punto di vista turistico-sportivo una manifestazione di grande richiamo come sono i mondiali di scherma. Scienze Motorie e Federazione di Scherma da quasi un anno sono in collaborazione, la nazionale di scherma è stata ospite ad Enna, ed in quell’occasione si è parlato di portare ad Enna queste nazionali. A questo punto Enna e l’amministrazione comunale dovranno incominciare a concretizzare quali iniziative intraprendere per cercare di ospitare al meglio queste nazionali, non dimenticando che le sei nazionali saranno seguite da giornalisti, operatori televisivi dei loro paesi per cui bisognerà rispondere in maniera eccellente a questa “invasione”,offrendo un impianto che sia in perfetta efficienza, che sia nelle condizioni di ospitare atleti che partecipano ai mondiali di scherma. L’impianto, in questo caso, la palestra polisportiva di Enna bassa, merita particolare attenzione perché è tutta da ristrutturare dal piano di gioco, abbastanza usurato, alle pareti, agli spogliatoi, allestire nel migliore dei modi la sala medica e la zona dove effettuare i massaggi. E’ necessario effettuare un sopralluogo tra comune e responsabili della facoltà di Scienze Motorie, poi decidere quali interventi effettuare perché, allo stato attuale, non è nelle condizioni di ospitare una manifestazione come i mondiali di scherma. Per certi aspetti già si è in ritardo ed il professor Li Poma dovrebbe allertare il sindaco Paolo Garofano, l’assessore allo sport, Enrico Grippaldi ed il responsabile degli impianti sportivi, Sergio Maffeo per programmare tutti gli interventi da effettuare e soprattutto con urgenza; un ritardo qualsiasi potrebbe compromettere tutto. E’ necessario non dimenticare che prima di stabilire la sede delle nazionali, c’è una commissione che effettua dei sopralluoghi per constatare se una sede è idonea.