Enna Calcio: Sei punti di penalizzazione ed un anno e due mesi per presidente Peppino Cannarozzo

Enna. Pesante decisione della Procura Federale che si è abbattuta sull’Enna usando la mano pesante per gli ormai famosi contenziosi che la società aveva aperto con gli allenatori Guido De Maria, Sergio Colaianni e Leonardo Cino che attendono il pagamento degli stipendi da un anno.

La Procura ha inflitto un anno e due mesi per il presidente-legale rappresente Peppino Cannarozzo, una multa di sei mila euro alla società e sei punti di penalizzazione, da scontare nella prossima stagione, all’Enna Calcio. Si compromette, dunque, il futuro dell’Enna che già si trovava in acque agitate dopo la decisione della società di cedere il titolo o, in alternativa, di portarlo via da Enna e quindi la fine del calcio in Eccellenza nel capoluogo.

Ecco nel dettaglio quanto deciso dalla Procura Federale:
DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DI:
Sig. Cannarozzo Giuseppe (n.q. di Commissario Unico Legale Rappresentante della G.S.D. Enna Calcio);
Società G.S.D. Enna Calcio (En)
Procedimento 305/A
Considerato che la Procura Federale con nota 7315/892 pf 10/11 del 06/04/2011, debitamente notificata alle parti in epigrafe indicate, ha deferito innanzi questa Commissione Disciplinare le stesse per rispondere:
Il sig. Cannarozzo Giuseppe della violazione degli artt.1 comma 1) e 8 commi 9) e 10) C.G.S., in relazione all’art.94 ter comma 13) N.O.I.F.;
la società G.S.D. Enna Calcio dell’art. 4 comma 1) C.G.S.
Rilevato che le parti deferite sono state debitamente convocate all’udienza dibattimentale che ha avuto luogo Martedì 24 Maggio 2011 con inizio alle ore 15,30.
Dato atto che alla predetta è presente nessuna delle parti deferite.
Sentito il rappresentante la Procura Federale il quale ha concluso con la richiesta: “ritenere responsabili le parti rinviate a giudizio di quanto loro addebitato, giusto atto di deferimento, infliggendo al Sig. Cannarozzo Giuseppe la inibizione per mesi 6 (sei); alla società G.S.D. Enna Calcio la penalizzazione di due punti in classifica nel campionato di competenza stagione 2011-2012, nonché l’ammenda di €.1.000,00 (mille)”.
Raccolte quanto richiesto dalle parti deferite: nessuna memoria difensiva.
Ritenuto che le parti rinviate a giudizio devono rispondere della violazione degli artt. 1 comma 1) e 8 commi 9) e 10) C.G.S., in relazione all’art.94 ter comma 13) N.O.I.F., per non avere ottemperato alla decisione del Collegio Arbitrale c/o la L.N.D., di cui al C.U. 3 del 13/11/2010 S.S. 2010-2011, emessa all’esito del contenzioso tra la predetta società sportiva ed il proprio allenatore sig. Cino Leonardo Mario, come meglio specificato nell’atto di deferimento debitamente loro notificato.
Ritenuto, altresì, che la G.S.D. Enna Calcio deve rispondere, a titolo di responsabilità diretta (art.4 comma 1) C.G.S.), per gli illeciti disciplinari ascritti al proprio Legale Rappresentante in premessa indicato.
DELIBERA
Di ritenere responsabili dei capi di imputazione loro ascritti, di cui all’atto di rinvio a giudizio debitamente notificato agli interessati in epigrafe indicati e singolarmente specificati, infliggendo:
al Sig. Cannarozzo Giuseppe, (n.q. di Commissario Unico Legale Rappresentante della G.S.D. Enna Calcio), la inibizione, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.19 punto 1 lettera h) C.G.S., per mesi 4 (quattro) da scontare nel campionato di competenza 2011-2012;
alla società G.S.D. Enna Calcio, a titolo di responsabilità diretta, la penalizzazione di due punti in classifica nel campionato di competenza stagione 2011-2012, nonché l’ammenda di €.1.000,00 (mille).
La presente delibera va notificata alle parti interessate ed alla Procura Federale.


DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DI:
Sig. Cannarozzo Giuseppe (n.q. di Commissario Unico Legale Rappresentante della G.S.D. Enna Calcio);
Società G.S.D. Enna Calcio (En)
Procedimento 306/A
Considerato che la Procura Federale con nota 7316/893 pf 10/11 del 06/04/2011 debitamente notificata alle parti in epigrafe indicate, ha deferito innanzi questa Commissione Disciplinare le stesse per rispondere:
Il sig. Cannarozzo Giuseppe della violazione degli artt.1 comma 1) e 8 commi 9) e 10) C.G.S., in relazione all’art.94 ter comma 13) N.O.I.F.;
la società G.S.D. Enna Calcio dell’art. 4 comma 1) C.G.S.
Rilevato che le parti deferite sono state debitamente convocate all’udienza dibattimentale che ha avuto luogo Martedì 24 Maggio 2011 con inizio alle ore 15,30.
Dato atto che alla predetta è presente nessuna delle parti deferite.
Sentito il rappresentante la Procura Federale il quale ha concluso con la richiesta: “ritenere responsabili le parti rinviate a giudizio di quanto loro addebitato, giusto atto di deferimento, infliggendo al Sig. Cannarozzo Giuseppe la inibizione per mesi 6 (sei); alla società G.S.D. Enna Calcio la penalizzazione di due punti in classifica nel campionato di competenza stagione 2011-2012, nonché l’ammenda di €.5.000,00 (cinquemila)”.
Raccolte quanto richiesto dalle parti deferite: nessuna memoria difensiva.
Ritenuto che le parti rinviate a giudizio devono rispondere della violazione degli artt. 1 comma 1) e 8 commi 9) e 10) C.G.S., in relazione all’art.94 ter comma 13) N.O.I.F., per non avere ottemperato alla decisione del Collegio Arbitrale c/o la L.N.D., ai punti 28 e 29 del C.U. 3 del 13/11/2010 S.S. 2010-2011 (vertenze n°173/90 e 174/90), emessa all’esito del contenzioso tra la predetta società sportiva ed il proprio allenatore sig. Colajanni Sergio, come meglio specificato nell’atto di deferimento.
Ritenuto, altresì, che la G.S.D. Enna Calcio deve rispondere, a titolo di responsabilità diretta (art.4 comma 1) C.G.S.), per gli illeciti disciplinari ascritti al proprio Legale Rappresentante in premessa indicato.
DELIBERA
Di ritenere responsabili dei capi di imputazione loro ascritti, di cui all’atto di rinvio a giudizio debitamente notificato agli interessati in epigrafe indicati e singolarmente specificati, infliggendo:
al Sig. Cannarozzo Giuseppe, (n.q. di Commissario Unico Legale Rappresentante della G.S.D. Enna Calcio), la inibizione, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.19 punto 1 lettera h) C.G.S., per mesi 4 (quattro) da scontare nel campionato di competenza 2011-2012;
alla società G.S.D. Enna Calcio, a titolo di responsabilità diretta, la penalizzazione di due punti in classifica nel campionato di competenza stagione 2011-2012, nonché l’ammenda di €.3.000,00 (tremila).
La presente delibera va notificata alle parti interessate ed alla Procura Federale.


DEFERIMENTO DELLA PROCURA FEDERALE A CARICO DI:
Sig. Cannarozzo Giuseppe (n.q. di Commissario Unico Legale Rappresentante della G.S.D. Enna Calcio);
Società G.S.D. Enna Calcio (En)
Procedimento 307/A
Considerato che la Procura Federale con nota 7317/894 pf 10/11 del 06/04/2011 debitamente notificata alle parti in epigrafe indicate, ha deferito innanzi questa Commissione Disciplinare le stesse per rispondere:
Il sig. Cannarozzo Giuseppe della violazione degli artt.1 comma 1) e 8 commi 9) e 10) C.G.S., in relazione all’art.94 ter comma 13) N.O.I.F.;
la società G.S.D. Enna Calcio dell’art. 4 comma 1) C.G.S.
Rilevato che le parti deferite sono state debitamente convocate all’udienza dibattimentale che ha avuto luogo Martedì 24 Maggio 2011 con inizio alle ore 15,30.
Dato atto che alla predetta è presente nessuna delle parti deferite.Sentito il rappresentante la Procura Federale il quale ha concluso con la richiesta: “ritenere responsabili le parti rinviate a giudizio, di quanto loro addebitato, giusto atto di deferimento, infliggendo al Sig. Cannarozzo Giuseppe la inibizione per mesi 6 (sei); alla società G.S.D. Enna Calcio la penalizzazione di due punti in classifica nel campionato di competenza stagione 2011-2012, nonché l’ammenda di €.2.000,00 (duemila)”.
Raccolte quanto richiesto dalle parti deferite: nessuna memoria difensiva.
Ritenuto che le parti rinviate a giudizio devono rispondere della violazione degli artt. 1 comma 1) e 8 commi 9) e 10) C.G.S., in relazione all’art.94 ter comma 13) N.O.I.F., per non avere ottemperato alla decisione del Collegio Arbitrale c/o la L.N.D., di cui al C.U. 3 del 13/11/2010 S.S. 2010-2011, emessa all’esito del contenzioso tra la predetta società sportiva ed il proprio allenatore sig. De Maria Guido, come meglio specificato nell’atto di deferimento.
Ritenuto, altresì, che la G.S.D. Enna Calcio deve rispondere, a titolo di responsabilità diretta (art.4 comma 1) C.G.S.), per gli illeciti disciplinari ascritti al proprio Legale Rappresentante in premessa indicato.
DELIBERA
Di ritenere responsabili dei capi di imputazione loro ascritti, di cui all’atto di rinvio a giudizio debitamente notificato agli interessati in epigrafe indicati e singolarmente specificati, infliggendo:
al Sig. Cannarozzo Giuseppe, (n.q. di Commissario Unico Legale Rappresentante della G.S.D. Enna Calcio), la inibizione, ai sensi e per gli effetti di cui all’art.19 punto 1 lettera h) C.G.S., per mesi 4 (quattro) da scontare nel campionato di competenza 2011-2012;
alla società G.S.D. Enna Calcio, a titolo di responsabilità diretta, la penalizzazione di due punti in classifica nel campionato di competenza stagione 2011-2012, nonché l’ammenda di €.2.000,00 (duemila).