Enna. E’ stato condannato, a dieci anni di distanza dal fatto, ad un anno di reclusione e 2582 euro di multa con la sospensione condizionale della pena Epifanio Aiello, 39 anni di Barrafranca, in quanto responsabile di avere ceduto dosi di cocaina a tossicodipendenti del suo paese nel periodo che va da gennaio a giugno del 2001. Nel corso del dibattimento è stato stabilito che la cessione della droga è stata limitata ad un solo episodio, avvenuto nel marzo del 2001. Il giudice monocratico Elisabetta Mazza ha comunque assolto l’imputato con formula piena perchè “il fatto non sussiste” dalle altre accuse di spaccio, che erano state formulate sulla base di alcune intercettazioni effettuate dai carabinieri, nell’ambito di un’indagine antidroga che era stata coordinata dalla Procura Repubblica. Dalle indagini effettuate nel 2001 Epifanio Aiello nel marzo avrebbe ceduto 41,84 milligrammi di cocaina a due conoscenti, un uomo e una donna. La coppia successivamente fu controllata e ispezionata dai carabinieri, che riscontrarono di fatto che c’era stata cessione di droga da parte del giovane imputato. L’imputazione conteneva anche l’accusa di avere ceduto droga nella notte del 26 maggio a un altro suo concittadino che l’avrebbe assunta immediatamente e il mattino del giorno dopo a un altro barrese, ma si è trattato di episodi, che sono stati ritenuti dal giudice insussistenti, tant’è vero che la formula di assoluzione per gli altri episodi è stata piena.