Enna. Arresti domiciliari per il giovane rumeno Mihail Gabriel Mitala, 26 anni, che era uno dei tre arrestati, assieme ad Alfonso Stivala di 39 anni e a un minorenne, in quanto responsabile di una rapina a danno di un’anziana di Piazza Armerina, avvenuta a fine marzo. Mihail Gabriel Mitala ha ottenuto i domiciliari in quanto ha inviato alla signora anziana rapinata un modesto risarcimento in soldi, ha confessato la rapina ed ha chiesto il rito abbreviato. Per questi motivi il gip David Salvucci ha giudicato che le esigenze cautelari si erano attenuate e quindi ha concesso i domiciliari, dopo essere stato in carcere per due mesi e mezzo. L’avvocato penalista Luca Di Salvo ha impostato in questa maniera la sua tesi difensiva ed il dottor Salvucci ha trasmesso gli atti al commissariato di Piazza Armerina, che aveva effettuato l’arresto assieme alla squadra Mobile, affinché seguano i controlli l’osservanza della misura. L’arresto era stato effettuato, grazie alla visione delle immagini dei due giovani, che andavano ad acquistare una confezione di acqua, che serviva per prendere contatti con la signora a casa sua, e tra l’altro riconosciuti dall’anziana signora, da qui l’arresto effettuato dagli agenti. Uno dei due, dopo averla scaraventata a terra, con le mani le copriva il viso e l’altro complice andava alla ricerca dei soldi che la signora aveva nel suo portamonete, pochi euro, solo che poi, andando via gli strappavano il bracciale e la fede, provocandole una ferita al braccio, poi medicata al pronto soccorso dell’ospedale Chiello con alcuni punti di sutura. La visione delle immagini del servizio di video sorveglianza del supermercato poi portava all’arresto dei due rumeni, uno dei quali minorenne.