Enna Calcio: A vuoto i primi incontri di De Maria

Non ha avuto gli effetti sperati la visita di Guido De Maria ad Enna, ma il tecnico messinese resta ancora fiducioso sulla sopravvivenza dei gialloverdi. Giunto ad Enna ieri mattina con l’obiettivo di incontrare qualche imprenditore locale, De Maria è stato salutato da tantissimi tifosi che gli hanno mostrato gratitudine ed affetto, ma purtroppo l’allenatore, dopo un primo approccio telefonico, non è riuscito ad incontrare alcuni imprenditori ennesi il che la dice lunga sulle reali possibilità di un interessamento per l’Enna.

“Resto fiducioso, non penso che non ci sia nessuno che abbia a cuore le sorti dell’Enna, una squadra che ha fatto la storia del calcio siciliano e che adesso non può scomparire” ha detto Guido De Maria ancora una volta accolto da suo amico e super tifoso gialloverde Mario Rindone. Qualche buona notizia De Maria l’ha però ricevuta anche se questa da sola – ossia l’impegno di qualche ennese disposto ad uno sponsor – non può bastare per salvare l’Enna da una fine che oggi non è da escludere.

Quanto sta avvenendo in questi giorni sta rendendo meglio l’idea sugli errori commessi negli ultimi anni, da Bonasera a Spallino passando da Cannarozzo.
Da dieci giorni ci si trova in una situazione complicata da cui non si sa come uscire. Confusione o forse anche orgoglio stanno caratterizzando queste fase convulsa dove nessuno vuole fare il primo passo. Da un lato c’è l’attuale dirigenza che dopo aver ricevuto uno “scacco matto” dagli imprenditori ennesi si è trincerata dietro il voler aspettare una mossa altrui, dall’altra ci sono solo voci di imprenditori ennesi interessati ad entrare in società – a detta di Spallino che nelle scorse settimane ha avuto dei colloqui telefonici -, ma che di fatto non si sono mai esposti, anzi sono stati assenti nei momenti che contavano. In questo modo non si va da nessuna parte ed è preoccupante che nessuno ad Enna si stia interessando per salvare la squadra così come è quanto mai paradossale che sia un allenatore di Messina colui che ci sta provando più di tutti a salvare l’Enna perchè ormai innamorato del gialloverde.

Purtroppo De Maria in questa battaglia è solo con il tifoso Rindone e nessuno lo sta coadiuvando. Di Cannarozzo, invece, non si ha più nessuna notizia, come se ogni discorso non fosse più di sua competenza. La sensazione è che l’Enna non interessi neanche a loro e che ogni risoluzione dei problemi – sempre che effettivamente ce ne sia la volontà – debba cadere dal cielo come per miracolo. Il tempo intanto stringe e ci sono appena quindici giorni per salvare l’Enna dalla scomparsa, un tempo utile se ci fosse qualcuno a cui interessi, ma tiranno se continua questo stato di cose.