Villarosa: Distribuite agli studenti copie della Costituzione

Villarosa. Sono state 800 le copie della Costituzione, comprate dalla tipografia del Senato, che il Comune ha consegnato gratuitamente a tutti gli studenti villarosani e ai cittadini nell’ambito degli eventi per i festeggiamenti del 150° dell’Unità d’Italia e in occasione di un nutritissimo programma (Giornata del Minatore, Giornata dell’Ambiente, La legalità a scuola ecc.) che l’Istituto Comprensivo “De Simone”, con il patrocinio del Comune, ha organizzato a chiusura dell’anno scolastico. Esplicito il messaggio del sindaco Gabriele Zaffora per i giovani: “Che la Costituzione Italiana sia un testo da non dimenticare con la quale intrecciare un dialogo ideale fra quanti l’hanno scritto, articolo dopo articolo, e quanti oggi, oltre a leggerla, si impegnano a “viverla” nelle scelte di tutti i giorni. Pronti a difenderla, e felici di condividerla. Nel nome delle sue regole”. “Il Comune ha voluto distribuire la legge fondamentale che regola la nostra società –ha sottolineato ancora Zaffora- perchè la Costituzione era ed è la legge che sancisce un percorso di 150 anni e un percorso di liberazione. Il testo costituzionale tutela le libertà, la democrazia e i diritti di tanti cittadini uguali. Non è un caso che subito dopo che la Costituzione è stata adottata c’è stato il voto a suffragio universale comprendendo anche quello delle donne. Tutti i giovani devono ricordare e sapere che la Costituzione è il cemento della nostra comunità dalla quale derivano tutte le altre leggi”. Intanto, le ultime copie della Costituzione sono state distribuite in occosasione della cerimonia di fine anno scolastico della Scuola di Villapriolo. Alla kermesse hanno partecipato tutti i ragazzi, dall’infanzia alla secondaria, che in quest’anno speciale sono stati coinvolti nei festeggiamenti del 150° anniversario dell’unità d’italia. A far da scenario alle esebizioni è stato il cortile della scuola: sul palco gli alunni della scuola villapriolese, guidati dagli insegnanti, hanno proposto uno spettacolo musicale esibendosi con balli, canti e recite percorrendo in lungo e in largo tutte le regioni italiane. I piccoli della scuola primaria, in particolare, si sono cimentati in canti tradizionali come “Ciuri ciuri” e “o surdatu innamorato”, “Calvrisella mia” e anche “O vita mia” dando vita a stupendi duetti e balletti. Ovviamente non è mancato l’inno nazionale che ha fatto da cornice a tutta la manifestazione. A chiusura della manifestazione è stata imbandita una tavola piena di prelibatezze tipiche regionali, sotto forma di una enorme e gustosissima torta verde, bianca e rossa.

Giacomo Lisacchi