Volley. Promozione per la Ro.Ga. Agira in C maschile

Agira. Quando un gruppo di veri amici lotta compatto per un solo obbiettivo i risultati non possono che essere eccezionali. E’ il caso della Ro.Ga. Volley Agira che ha appena conquistato la promozione in serie C di volley maschile con soli atleti locali che hanno alle spalle un lungo percorso comune. Una parziale eccezione è rappresentata dal 25enne opposto Alessio Capuano che è tornato nel suo paese dopo alcuni anni di esperienza in categorie superiori con i Diavoli Rossi di Nicosia: «devo dire che non mi è pesato giocare in D –afferma- d’altronde ho ritrovato un gruppo di amici fantastici con i quali sono cresciuto e un allenatore determinato che avevo già avuto per pochi mesi a 17 anni. E poi –aggiunge col sorriso sulle labbra- a Nicosia mi allenavo tutti i giorni, qui solo tre volte alla settimana e non devo viaggiare». 190 centimetri di potenza e classe, Capuano è un lusso per la D e anche per la C, per questo tutti sperano in una sua permanenza: «bisogna vedere che intenzioni ha il presidente Lo Faro. Al momento –confessa- c’è il 50 % di possibilità che io rimanga ad Agira». Ad augurarselo è anche il capitano Rosario Gagliano: «Alessio ci ha fatto fare il salto di qualità, tutti davamo il massimo anche per avvicinarci al suo livello. Naturalmente quest’anno sono state determinanti pure altre componenti come la voglia di cimentarsi in una categoria superiore che ci ha fatto tirare fuori una grinta eccezionale». Proprio la grinta del capitano è stata decisiva nell’ultimo set dello spareggio con il Club Leoni «è servita ad incitare i miei compagni e a demoralizzare gli avversari» ma il 25enne che ricopre il ruolo di posto 4 non si esalta: «quest’anno ho avuto alti e bassi». Per Gagliano la C dovrà essere affrontata con un paio di innesti, un’opinione condivisa da Giuseppe Millauro, un 23enne centrale che si è affacciato a questo sport solo 4 anni fa ma ha fatto progressi notevoli: «devo ringraziare i mister Spalletta e Di Mario –afferma il lungagnone agirino- adesso sbaglio molto meno soprattutto in battuta. Il nostro attuale mister è severo il giusto ma è preparatissimo ed è una persona squisita. Ringrazio anche il presidente Parisi che mi ha voluto bene». Adesso una nuova avventura con tante incognite: «i risultati dipenderanno dal livello degli avversari e dallo spirito che metteremo in campo. Quest’anno ad esempio abbiamo perso il primo spareggio contro una squadra inferiore a noi come il Modica».

Luca Capuano