Valguarnera: Scozzarella, “Ecco perchè il mio no al Piano Finanziario”

“Ho cercato di salvaguardare le tasche dei cittadini che stanno attraversando un momento di fibrillazione a causa delle bollette che si vedono recapitare quotidianamente dai vari Enti, non ultima la bollettazione concernente la tariffa rifiuti dell’anno 2005”. Con queste parole il capogruppo dell’Mpa al comune di Valguarnera, Enrico Scozzarella, ha motivato il suo no sia al Piano Economico Finanziario da parte dell’Ato nel 2011, sia a quello alternativo proposto da tutti i consiglieri presenti in aula e “che comprende la somma di 590 mila euro che, a mio parere, è eccessiva per un servizio non reso”.

Per Scozzarella il Piano Economico Finanziario, sponsorizzato anche dal Sindaco Leanza, comporta per i cittadini di Valguarnera la stessa bollettazione che si sono visti recapitare per l’anno 2010, circa due euro al metro quadrato per superficie del proprio immobile. Il capogruppo dell’Mpa ha aggiunto: “Allo stato attuale il servizio di smaltimento dei rifiuti è più scadente degli anni precedenti e tutto il territorio di Valguarnera è pieno di sporcizia ed invaso da erbacee, neanche nei paesi sottosviluppati si riscontra un simile disservizio ai cittadini” ha detto Scozzarella concludendo che “il mio sforzo è stato vanificato dall’esito del deliberato perché è prevalso non il buon senso e l’interesse della collettività, ma la legge dei numeri in seno al consiglio, 12 a favore uno contrario, insomma il solito copione già visto in passato”.