Enna. Ancora proteste sullo stato di degrado del castello di Lombardia
Enna-city - 09/07/2011
Enna. Sul Castello di Lombardia, il monumento più rappresentativo del capoluogo ennese , continuano a piovere critiche feroci sul suo stato di abbandono e la minaccia da parte degli autisti degli autobus, che sono costretti “a rischiare” per salire verso il Castello visto che devono attraversare la provincia “51”, dove nell’ultimo tratto (via Cittadella) si trovano macchine parcheggiate, e, quindi, hanno difficoltà di manovra, di non venire più ad Enna. Ma c’è di più i turisti che arrivano nei pressi del castello non possono contare su una guida che li accompagni nella visita. Se la guida arriva con i turisti, allora tutto diventa facile, ma se il gruppo dei turisti questa guida non ce l’ha, allora bisogna arrangiarsi. I servizi igienici,che si trovano poco distante dall’ingresso del Castello, non sono sufficienti, anche perché ne viene utilizzato soltanto uno. I venditori ambulanti, che si trovano proprio davanti l’ingresso principale del Castello, nel periodo estivo, sono costretti a sentire le continue lamentele sulla sporcizia presente nella zone, sulla mancanza di assistenza, sui servizi igienici insufficienti, anche se loro, i venditori ambulanti, cercano di rendere meno disagevole il soggiorno di questi turisti. Il Castello di Lombardia e la vicina Rocca di Cerere, che sono monumenti storicamente importanti per il capoluogo, continuano ad essere trascurati, scarsamente valorizzati, e dire che assieme alla Torre di Federico ed al Duomo, dovrebbero appartenere ai monumenti privilegiati , da proteggere ad ogni costo, così come è per Piazza Armerina la villa Romana del Casale, o la Dea di Morgantina per Aidone, solo che la situazione è totalmente diversa perché nella zona del castello di Lombardia gli interventi sono stati sempre minimi. Al castello di Lombardia ci saranno dei concerti musicali, ovviamente si spera che almeno le erbacce verranno eliminate per offrire un luogo più vivibile di un monumento che storicamente è sicuramente tra i più importanti della Sicilia. Da tempo è stata avanzata l’ipotesi di far pagare un biglietto, anche di un solo euro, ed i soldi incassati da utilizzare per migliorare il Castello, da tempo c’è la richiesta di una cooperativa che vorrebbe gestire il castello al meglio, ma sino ad ora non è stato fatto niente di importante per migliorare la situazione, ed il castello rimane in pieno degrado.
n.d.r: La Redazione a seguito dei già precedenti e numerosissimi articoli sul degrado (non solo) del castello di Lombardia prende atto della mancanza si senbilità dei rappresentanti Istituzionali della Città, il non rispondere possiamo anche capirlo ma il NON AGIRE quanto meno per cercare di risolvere minimamente quanto spesso denunciato è proprio ARROGANZA, e mancanza di “EDUCAZIONE”.