Nessun comune della provincia di Enna ha progetti per impianti sportivi

Enna. Tra ventitré giorni, esattamente il quattro agosto, giovedì, scade il termine ultimo per la presentazione alla Regione Siciliana dei progetti per accedere ai finanziamenti per la ristrutturazione ed ammodernamento degli impianti sportivi.Si tratta di un bando, a livello regionale, che è stato già pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana per la concessione di finanziamenti per la ristrutturazione ed ammodernamento degli impianti sportivi esistenti, mentre tra qualche settimana dovrà uscire il bando per quanto riguarda gli impianti di nuova costruzione e tra questi dovrebbe esserci il palasport di Enna (nella foto), di cui esiste già un progetto quasi definitivo. Ma su questo impianto c’è qualche problema burocratico in quanto è scaduta la variante al PRG per la scelta dell’area dove dovrà essere costruito, quindi ci dovrà essere un incontro tra Provincia regionale, che ha chiesto il finanziamento ed il comune capoluogo per la ripresentazione in consiglio della variante sempre che sul piano politico si vuole realizzare questo impianto sportivo, che aspetta dal 1995 per essere realizzato.
Tornando agli impianti sportivi, ieri mattina il presidente provinciale del Coni e l’ingegnere Paolo Vicari, responsabile provinciale del Servizio Impianti Sportivi, erano piuttosto preoccupati visto che nessun comune si era presentato con il progetto per il visto del Coni che è obbligatorio per essere ammessi tra le opere ammissibili, quindi per essere inseriti nella graduatoria regionale. La provincia di Enna è l’ultima in graduatoria, a livello provinciale, in fatto di impianti sportivi, quindi si spera che in questo lasso di tempo i sindaci ed i relativi uffici tecnici facciano in modo da ultimare quei progetti che servono per migliorare lo status di impianti sportivi, a cominciare dai campi di calcio, che si trovano in diversi comuni della provincia. E’ un’occasione che i comuni non dovrebbero lasciarsi sfuggire, anche perché con le casse comunali quasi a secco avere dei contributi finalizzati al miglioramento degli impianti sportivi potrebbe essere importante per i giovani, ma anche occasione di lavoro per le imprese e per l’occupazione.