Piazza Armerina. Tutto a posto nel depuratore di contrada Indirizzo

Piazza Armerina. A seguito di una nota dell’8 giugno scorso del comitato del quartiere Monte che ribadiva quanto segnalato già durante l’estate 2010, supportata da una petizione sottoscritta da circa 500 abitanti del quartiere, che denunciava lo stato di abbandono dell’impianto di depurazione di contrada Indirizzo, con il conseguente proliferare di zanzare, il sindaco di Piazza Armerina ha chiesto notizie ad AcquaEnna, ottenendo in risposta una dettagliata relazione sullo stato del depuratore. «In sintesi l’ufficio tecnico di AcquaEnna, -dichiara il sindaco Fausto Carmelo Nigrelli – nella persona dell’ingegnere Alessandro Dottore, ha riferito che l’impianto di depurazione è perfettamente integro e funzionante in ogni sua parte, così come attestato dai verbali di sopralluogo redatti dalla competente struttura territoriale dell’Arpa di Enna».
Nella nota dell’Ufficio tecnico di AcquaEnna inviata al sindaco si legge: «Dai controlli effettuati sono rispettati i limiti previsti dalla normativa vigente rispetto il refluo depurato in uscita dell’impianto. L’affermazione secondo la quale l’impianto non sarebbe funzionante o sarebbe fermo “in attesa di chissà quale altro intervento” è assolutamente priva di fondamento e che le vasche indicate come “piene di liquami a cielo aperto” alle quali si è fatto riferimento anche in recenti articoli della stampa locale, altro non sono che i due sedimenti secondari che fanno parte del sistema depurativo e che in ogni caso contengono refluo già trattato. La lamentata presenza di fanghi nei letti di essiccamento è derivata da una improvvisa avaria alla quale la società ha provveduto con un immediato intervento di copertura con calce idrata, a puro scopo di precauzione, e con un intervento di riparazione che si è protratto per molti giorni per evitare che la stessa avaria si potesse ripetere».
Mar. fur.