Piazza Armerina. Prossima riapertura di Palazzo Trigona

Piazza Armerina. Palazzo Trigona, la svolta? La presenza ieri dell’assesssore regionale ai Beni culturali Sebastiano Missineo fa supporre che si è alla fine di una lunga telenovela durata 50 anni, per la realizzazione nell’antico palazzo dei Trigona del «Museo della città».
Missineo, accogliendo l’invito del comitato «Trigona», formato spontaneamente dal cinquanta sigle di associazioni, rappresentanze sindacali e operatori sociali, che hanno raccolto quasi cinquemila firme per sottoporre alle istituzioni competenti (e l’assessore regionale è tra queste), diverse richieste che vedono al centro il futuro del palazzo Trigona, acquistato a suo tempo dalla Regione Sicilia per destinarlo a Museo, si è svolto l’atteso incontro presso il Circolo di cultura di piazza Garibaldi alla presenza di un folto pubblico interessato alle sorti del Museo Trigona. L’assessore Missineo ha ascoltato dall’ing. Paola Di Vita, rappresentante di Legambiente, le motivazioni che hanno portato lo stesso comitato nel richiedere la presenza del rappresentante del governo regionale. Motivazioni che hanno riguardato l’attuale situazione con il restauro completato e una data possibile di apertura del Museo.
«Il Museo di palazzo Trigona è stato sempre visto come occasione di rilancio e sviluppo culturale ed economico e l’interesse che che hanno suscitato le azioni del nostro comitato – afferma Di Vita – è la prova che i cittadini hanno capito che solo una spinta dal basso può cambiare ciò che la politica non riesce a garantire. Da decenni aspettiamo un museo d’eccellenza che possa costituire un polo di attrazione per l’intero territorio, da affiancare alla Villa Romana del Casale, la Dea di Morgantina e così via. La non apertura del Museo della Città sarebbe un autentico sgarbo per tuta la comunità armerina».
Missineo ha garantito il suo massimo impegno annunciando anche che il prossimo 15 settembre palazzo Trigona potrà essere visitato da cittadini e turisti per rendersi conto personalmente della splendida struttura ristrutturata, anche se vuota. «Altresì – conferma lo stesso assessore – una notizia che sicuramente farà felici noi tutti: il prossimo 15 novembre, data dell’apertura definitiva della Villa romana del Casale, la stessa vedrà la presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che lo stesso inaugurerà».
Subito dopo l’incontro con il comitato, l’assessore regionale con il vescovo Michele Pennisi si è recato nella zona dell’Itria dove alcuni anni addietro una parete della omonima chiesa era crollata a causa di intemperie ostruendo anche la strada. Da lì si è recato a visitare palazzo Trigona rendendosi conto che basta un po’ di impegno in più per dare a Piazza Armerina un degno museo per poi dirigersi alla Villa Romana del Casale per rendersi conto dell’andamento dei lavori.

Piero Cancarè