Oltre alla spiaggia dell’isola dei conigli a Lampedusa, approdo ideale della tartaruga Caretta caretta per nidificare e deporre le uove, anche diverse spiagge della Sicilia, in questi giorni sono state teatro di ‘sbarchi’ di questo ancora misterioso animale. Il 2 luglio a Marina di Ragusa, e ancora a Torre Salsa, nel litorale agrigentino, e domenica anche a Palermo, addirittura in un contesto fortemente antropico come la zona di Acqua dei corsari”.
Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente Gianmaria Sparma.
“Questo ritorno alla riproduzione, sulle spiaggie siciliane, di una specie a rischio estinzione e quindi ormai rara nelle acque italiane, e’ un segnale incoraggiante che proviene dal mare. Un ringraziamento va alle associazioni ambientaliste e ai volontari – ha concluso Sparma – che, tra l’altro, fanno in modo che le tartarughe possano deporre le uova indisturbate”.