Piazza Armerina. I centisti 2011 del Liceo Classico-Scientifico

Piazza Armerina. ”Brava, brava, sono tanto brava!” così cantava Mina negli anni ’60 e Gaspare Militello, Arianna Marino, Cecilia Drago e Salvatore Petitto i centisti del Liceo Classico-Scientifico “Gen. A. Cascino – Vito Romano” bravi lo sono stati per davvero, ottenendo il massimo dei voti 100/100 agli esami di Stato che si sono da poco conclusi.
“Mi ritengo soddisfatto – dice Gaspare Militello – degli anni trascorsi al Liceo Classico dove ho potuto instaurare validi rapporti umani con gli insegnanti e i miei compagni. Gli studi umanistici sono la mia passione, nutro curiosità anche per gli studi scientifici, infatti, ho intenzione di proseguire scegliendo la facoltà di economia per la mia carriera uiversitaria. Ho affrontato l’orale con una tesina dal titolo “La critica al proprio tempo”. Ringrazio i miei genitori e la mia sorellina per essermi stati vicini durante questo periodo di studio molto impegnativo. Sono interessato alla politica e spero un giorno di potervi partecipare attivamente”.
Così Arianna Marino altra centista del Liceo Classico: “Ricorderò sempre con immenso affetto la mia classe! L’esperienze dell’esame di stato, che inizialmente ci sembrava terribile, è stata al contrario piacevole: bastava soltanto viverla con molta tranquillità. La mappa interdisciplinare che ho presentato al colloquio orale “Autismo: uno scomodo velo cela una mente speciale” era incentrata sulla sindrome autistica, un argomento sicuramente insolito, ma affine alla mia vocazione per la medicina. Il mio sogno per il futuro è quello di entrare nella facoltà di Medicina e Chirurgia e diventare un medico, rendendomi così, davvero utile a tutti”.
Cecilia Drago esordisce così: “Desideravo sin da bambina acquisire un formazione prettamente umanistica, per il mio interesse verso le materie letterarie e allora ho scelto il Liceo Classico. Mi piacciono le lingue straniere, ma questa resterà solo una passione, credo invece che proseguirò i miei studi nel settore medico sanitario”.
Il centista del Liceo Scientifico, Salvatore Petitto, conclude la carrellata dicendo: “Il tema del mio percorso interdisciplinare di maturità è stato “Il sonno della ragione genera mostri”, una metafora dell’artista Goya che invita a non perdere il controllo della ragione, senza il quale il mondo sarebbe sopraffatto da impulsi violenti e indomabili. Ho frequentato il liceo scientifico tanto per l’interesse alle discipline relative al corso di studi quanto per la grande apertura verso il mondo universitario.Il mio progetto per il futuro è quello di proseguire gli studi nel settore medico-scientifico”.
Infine i quattro bravissimi hanno voluto riservare il loro speciale ringraziamento oltre agli insegnanti al loro Preside, Pippo Russo, : ”Il nostro Preside ci ha accompagnato come un padre durante questi cinque anni, incoraggiandoci e spronandoci, questo ci ha consentito di toccare le vette più alte della preparazione liceale, in particolare ci ha sempre ricordato che frequentare il liceo, fucina di eccellenze, significa sacrificare più degli altri il tempo libero, ma questo ci ha dato una marcia in più che spenderemo al meglio nel mondo universitario ”.

Marta Furnari