Enna. Con il consiglio provinciale del prossimo mercoledì, dove di fatto si andranno a discutere argomenti che non erano stati trattati nelle sedute precedenti, la politica va in vacanza sino all’inizio di settembre. Sarà, comunque, un mese di “meditazione politica” perché sicuramente a settembre ci saranno grosse novità nel senso che il presidente della Provincia regionale potrebbe decidersi a ritornare alla politica per quanto riguarda la giunta, magari sostituendo qualche assessore, dopo avere preso contatti con chi dei partiti gli è stato vicino, a cominciare dall’Udc, e con chi dei partiti si è allontanato temporaneamente come l’MpA e il PdL, specie con quest’ultimo tenuto conto dei contrasti che sono sorti tra il presidente Monaco ed il deputato regionale Edoardo Leanza. Lo stesso presidente Monaco ha più volte ripetuto che è disponibile a riprendere il colloquio con le forze politiche, ma deve essere un confronto “pulito”, senza pressanti richieste, ma discutendo quello che dovrà essere il programma da realizzare entro questo scorcio di fine legislatura, puntando più al benessere della collettività che all’interesse personale.
C’è anche da dire che il presidente della Provincia non vuole, e lo ha detto chiaramente, liberarsi di quegli assessori che hanno svolto e stanno svolgendo un buon lavoro a tutti i livelli. Allo stato attuale il presidente e la giunta si trovano in minoranza visto che sono sostenuti dal Gruppo Federato, che fa capo a Michele Sutera, dall’Udc, che si è ridotta di un’unità, avendo Nicastro deciso di passare al PDI assieme all’ex vice presidente della Provincia, Luisa Lantieri, da qualche elemento del PdL.
Nonostante la minoranza in consiglio la giunta ha continuato a lavorare con grande impegno e alacremente, cercando di dare risposte concrete, che sono arrivate perché i componenti la giunta, privi dalle pressioni, provenienti dai singoli consiglieri, stanno cercando di rispettare il programma e di andare oltre. Tra qualche giorno è probabile che venga fuori la notizia che sono stati assegnati 476 milioni di euro per il completamento della Nord-Sud. Turi Zinna, che ha svolto a Palermo e Roma un buon lavoro sia a livello tecnico che diplomatico, aspetta questa notizia tra domani e dopodomani e sarebbe sicuramente una notizia eccellente perché significherebbe che questa arteria importante per l’economia della zona nord della provincia si potrà completare, dopo le tante difficoltà che si sono avute per questa strada.
A settembre, dunque, è previsto un incontro a viso aperto tra il presidente Monaco e i rappresentanti dei partiti di centrodestra per cercare di andare a costituire quella maggioranza che alle elezioni provinciali aveva portato il centrodestra al governo della Provincia regionali. E’ anche evidente che ci vuole buon senso e voglia di far bene, in caso contrario il centrodestra tornerà ad essere una bolgia così come lo è stato in un recente passato.