Piazza Armerina. Allo scientifico “Vito Romano” altri bravissimi

Piazza Armerina. Altri cinque bravissimi centisti al Liceo Scientifico “Vito Romano” di Piazza Armerina. Quest’anno, infatti, i due licei armerini accorpati, il classico e lo scientifico, hanno rappresentato l’istituto con il più alto numero di ragazzi che hanno conquistato il massimo dei voti agli esami di stato. Si tratta di Giorgia Trumino, Elisa Leonardi, Francesca Patti, Laura Domer e Andrea Duminuco.

”Del liceo non ricorderò – dice Giorgia Trumino – i brutti voti, la paura delle interrogazioni o dei professori, i litigi e le incomprensioni con i compagni ma porterò con me i sogni, le aspirazioni e i desideri che ho nutrito durante questi anni e che intendo realizzare ora che ho ottenuto questo brillante risultato. Ringrazio la mia famiglia, in particolare il mio papà, che da grande sportivo mi ha insegnato lo spirito di sacrificio che conduce a conquistare le più alte vette. Studierò giurisprudenza sperando di poter intraprendere la carriera diplomatica”.

Così Elisa Leonardi di Raddusa : “Dicono in molti che il liceo va bene solo per i “secchioni”. Oggi posso dire che per me questo percorso di studi è stato il più giusto. Ho trascorso 5 anni della mia vita con persone che amano il loro lavoro, lo portano avanti con grande serietà e con un cuore sempre aperto agli alunni. I professori e il preside mi hanno trasmesso il grande valore della cultura e dell’impegno sociale. La mappa interdisciplinare che ho presentato portava il titolo “L’uomo e l’ambiente”, un tema di grande attualità, a cui molti cittadini non prestano l’attenzione che merita. Sto continuando a studiare anche durante le vacanze, perché desidero superare la preselezione per frequentare la facoltà di medicina e chirurgia”.

“Contenta di aver trascorso questi cinque anni al liceo scientifico, -esordisce Francesca Patti- non soltanto per il profitto scolastico, ma anche e sopratutto perchè questi anni mi hanno regalato molto dal punto di vista umano. Ringrazio i miei professori, e la mia classe perchè nonostante qualche incomprensione è stata la migliore che avrei mai potuto desiderare!La mappa interdisciplinare presentata all’orale è “L’attesa”, una condizione in cui si trova la vita dell’uomo. Spero di intraprendere -conclude Francesca- la carriera di medico per poi dedicarmi alle missioni umanitarie”.

Poi è la volta della centista Laura Domer: “Con la mappa interdisciplinare che ho presentato agli esami orali “Il 3 è un numero perfetto?” ho voluto mettere in evidenza la differenza tra la matematica, per la quale il 3 non è compreso tra i cosiddetti numeri perfetti, e le materie umanistiche, incentrate spesso sulla religione cristiana e quindi sulla Trinità, ritenuta perfetta. In futuro vorrei continuare gli studi scientifici nell’ambito del settore sanitario”.

Infine, il più bravo tra le brave, Andrea Duminuco, che oltre a conquistare il 100 ha anche ricevuto la Lode: “Sono orgoglioso del percorso che ho compiuto in questi cinque anni, -dice Andrea-culminato con questo eccellente risultato.Vorrei ringraziare ogni professore che mi è stato accanto durante questo periodo della mia vita, e ogni compagno con il quale ho condiviso questa esperienza che ha permesso di ampliare notevolmente il mio bagaglio culturale da mettere in gioco nel mio futuro, in una nuova avventura, quale sarà il percorso universitario da affrontare al Politecnico di Milano nell’ambito dell’ingegneria chimica”.

Marta Furnari