Enna. Il Prefetto saluta gli ennesi e va a Lecce

Enna. “Questa è una collettività che deve vivere compatta, solo così può sperare in una crescita socio-economica. Se c’è un obiettivo da perseguire non deve essere di pochi, ma di tutti.”. Il prefetto di Enna, Giuliana Perrotta, trasferita con provvedimento del Ministero dell’Interno a Lecce, dove prenderà servizio il 29 agosto, ha voluto salutare gli ennesi con un messaggio di speranza, invitandoli a fare bene nell’interesse del territorio. “In questi due anni di lavoro in provincia di Enna – ha proseguito la dottoressa Giuliana Perrotta – penso che l’atmosfera sia cambiata in meglio, perché si è cercato di lavorare bene, di fare sistema, la provincia tutta si è rafforzata. Ho cercato di essere ennese tra gli ennesi, mi sono compenetrata nei loro problemi, ho cercato di fare prevenzione in tutti i campi. Debbo anche sottolineare che ho avuto degli ottimi collaboratori che mi hanno aiutato a rendere l’impegno meno oneroso”. La dottoressa Perrotta evidenzia anche che il rientro della Dea di Morgantina ha vissuto momenti particolari, ma proprio la compattezza d’intendi ha consentito che la statua da Malibu arrivasse ad Aidone, senza tappe e soste intermedie. Ci sono state delle iniziative che hanno coinvolto il territorio come il museo diffuso, il controllo per la legalità delle imprese che si sono aggiudicate opere pubbliche, come il restauro della villa Romana del Casale; il monitoraggio della cave attive e chiuse, esistenti in tutto il territorio, che ha dato un duro colpo alla criminalità organizzata perché non è più in grado di controllarne l’attività; l’apertura dell’Outlet Sicilia Fashion ha consentito di operare nel campo della disoccupazione . E’ un grosso impulso per l’economia perché apre prospettive nuove. “Ci sono segnali positivi per questa provincia – conclude la dottoressa Perrotta – la nascita di Istituto Tecnico superiore per l’energia, unico per l’Italia Meridionale, è sicuramente una grossa conquista perché può interessare anche i paesi del Mediterraneo e potrebbe sviluppare il fotovoltaico nel campo dell’energie sostenibili; la crescita numerica e di qualità dell’Università Kore, che, nonostante la sua giovane età sta cercando di realizzare progetti di indiscutibile valore, tante altre iniziative similari vogliono dire che Enna può e deve crescere. Certo la recessione economica, in questo momento è pericolosa, ma il territorio ha le potenzialità per fare bene, bisogna insistere con costanza ”. A sostituire la dottoressa Perrotta il Ministero dell’Interno ha nominato la dottoressa Clara Minerva, vice prefetto vicario presso la Prefettura di Roma.