Sicilia. Tagli ai costi della politica, decentramento, formazione e piano energetico

Raffaele Lombardo ha riferito sulle decisioni assunte dalla giunta di governo in merito alla riduzione dei costi della politica, al decentramento dei poteri e delle competenze dell’amministrazione regionale verso i comuni e i liberi consorzi, alla riorganizzazione del settore della formazione professionale e al piano energetico regionale.

Rispetto ai tagli sui costi della politica, la giunta ha deliberato:

la riduzione del compenso degli assessori
la riduzione dei componenti dei gabinetti
la riduzione dei consulenti ed esperti
la riduzione auto di servizio
l’esclusione dei compensi per amministratori e componenti degli organi di controllo regionali
la riduzione dei costi per studi, ricerche, rappresentanza, sponsorizzazione e comunicazione di Regione, enti regionali e società partecipate
il contenimento costi dei dirigenti di enti regionali e partecipate e consulenti
la riduzione degli affitti
la riduzione del quinto d’obbigo di contratti regionali di beni e servizi

Complessivamente i risparmi si aggireranno tra gli 87 e i 90 milioni di euro.