L’Enna Calcio nel difficile girone orientale

Dopo aver chiuso le iscrizioni per la prossima stagione calcistica, la Lega ha perfezionato la composizione dei due gironi d’Eccellenza, confermando l’Enna nel girone orientale, insieme alle società della provincia di Catania, Messina, Ragusa e Siracusa.
Per la squadra dei gialloverdi, iscritti sul filo di lana, non sarà, dunque, un girone particolarmente agevole, vista la presenza di società di tutto rispetto che già mostrano i denti. L’Enna dovrà, dunque, affilare le armi per affrontare Aci Catena, Aquila Caltagirone, Atletico Catania, Città di Messina, Città di Vittoria, Comiso, Due Torri, Leonzio, Misterbianco, Modica, Orlandina, Ragusa, Real Avola, Taormina e Trecastagni.
Tante le “new entry”, rispetto alla scorsa stagione. Si tratta dell’Atletico Catania, Comiso, Due Torri, Leonzio, Misterbianco, Modica, Orlandina.
Ben sette società che puntano a disputare una stagione d’alto livello.
Questo deve tenere in allerta la società gialloverde che, adesso, dovrà allestire una squadra capace di giocarsi le proprie chance in un girone di ferro, dove tutti scenderanno in campo con il coltello tra i denti. Capire oggi chi potrà essere la cenerentola del gruppo non è facile, perchè tutti sono al lavoro per mettere sù gli organici. L’Enna, però, dal canto suo paga gli ormai tradizionali ritardi nella programmazione stagionale ed è tra quelle che ancora non hanno iniziato la preparazione atletica ma, soprattutto, non ha ancora messo mano all’organizzazione della rosa. Poche idee e confuse per il presidente Peppino Cannarozzo, che attenderà un vertice societario fissato per gli inizi della prossima settima per capire quale sarà il futuro suo e della società. In ballo, infatti, ci sono tutte le cariche societarie e nessuno ha il posto assicurato, perchè coloro i quali intendono investire sull’Enna vogliono prima approntare una programmazione, fissare il budget e a cascata decidere i componenti dirigenziali, i quali saranno poi chiamati a fare delle scelte tecniche.
Fondamentale sarà la scelta dell’allenatore e dei giocatori. Ma se per questi ultimi si parla di giovani locali, per quel che riguarda la guida tecnica ancora nulla è scontato. I nomi più gettonati sono due: Guido De Maria, ma le sue quotazioni sono in ribassso, e Sergio Colaianni, che in tal caso verrebbe premiato per la fiducia mostrata alla società, al momento di firmare la liberatoria che ha permesso all’Enna di iscriversi (naturalmente insieme alle firme di De Maria e Cino).
William Savoca