Piazza Armerina: Vietato utilizzare immagini della Villa del Casale

Piazza Armerina. Un avviso da parte del direttore del “Parco Archeologico Villa Romana del Casale e delle aree archeologiche di Piazza Armerina e dei comuni limitrofi”, arch. Guido Meli, ha messo in allarme tutti coloro che usano riproduzioni di immagini della Villa Romana. Nei volantini, attaccati in pochissimi posti della città, c’è l’invito da parte del responsabile arch. Meli a mettersi in regola regolarizzando previa autorizzazione e l’eventuale pagamento del canone di concessione di cui i vari articoli del decreto legislativo datato 22 maggio 2004 n.42. In modo dettagliato l’avviso, con i simboli della Regione siciliana, dell’Unesco e della Villa Romana, invita «Tutti coloro i quali abbiano in uso riproduzioni delle immagini della Villa Romana a regolarizzare la propria posizione entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso sulla G.U.R.S. Lo stesso responsabile diffida chiunque ad utilizzare immagini della Villa Romana riprodotti su ogni mezzo di comunicazione (cartaceo, digitale, audiovisivo etc. ) e/o su ogni tipo di prodotto commerciale, senza la previa autorizzazione e l’eventuale pagamento del canone di concessione di cui i vari articoli del decreto legislativo del 24 maggio 2004. E l’avviso conclude: i trasgressori saranno soggetti a varie sanzioni. A lato dell’avviso oltre la firma dell’arch. Meli ci sono la responsabile del procedimento geom. Vincenza Muscia e del dirigente responsabile dell’U.O.B.I. – staff risorse umane e formazione, contabilità e sicurezza, dott. Angela Incardona.

Piero Cancarè