Ha preso il via ieri, seppur a ranghi ridotti, la preparazione atletica dell’Enna Calcio. A far da cornice a questo primo assaggio stagionale il campo di Pergusa che ha accolto nove giovani giocatori con a capo gli attaccanti Emanuele Alessandro e Giuliano Nasonte e qualche giovane già noto in casa gialloverde. A seguire i ragazzi il tecnico Sergio Colaianni dato in prestito dalla Juniores almeno per dieci giorni, il tempo che la società completi alcuni ragionamenti ed imposti la nuova stagione. In tal senso, ha confermato ieri il presidente Peppino Cannarozzo, resta confermata la data del 25 agosto. Fino a quel giorno Colianni lavorerà con i giovani e spianerà la strada al nuovo tecnico che potrebbe essere Ezio Raciti. Ma la scena di ieri ha visto protagonista un ex gialloverde, il centravanti Renato Lillo che oggi cura la scuola calcio “ Peppino Giannotti” a Maglie, in Puglia. Lillo ha portato ad Enna, su richiesta di Cannarozzo, tre giovani ragazzi da lui considerati delle promesse. Si tratta di Ruben Perneti, albanese classe ’92, trequartista, Marco Vincenti, centrocampista del ’93, e Michele De Lorenzi, esterno sinistro alto. I tre faranno la preparazione con l’Enna e sarà poi il nuovo tecnico a dire se faranno parte della rosa ufficiale.
Oggi si aggiungeranno anche i fratelli Giuseppe e Daniele Presti, Filippo Palermo e tre giovani della Beretti del Gela, i gemelli Davide e Matteo Virga, terzini, ed Onofrio Ciancio, esterno alto.
Si è poi aperto un discorso con Totino Augello, già all’Enna lo scorso anno, con la Sancataldese che ha mostrato disponibilità a parlarne e, pare, anche il giocatore si è detto possibilista. Un altro incontro, tra oggi e domani, verrà fatto con i dirigenti della Nissa per sondare la disponibilità di qualche giovane.
Bisogna fare in fretta perchè il ritardo è notevole e tra poco meno di due settimane è già tempo di gare ufficiali con la Coppa Italia che l’Enna affronterà in visibile ritardo di forma ed in condizioni approssimative.
Un ritardo che rischia di pesare tanto nel cammino di coppa anche se dalla società è filtrata una certa consapevolezza. Per certi versi sembra d’essere tornati indietro di un anno, quando l’estate scorsa ci fu una corsa contro il tempo per allestire un organico che dopo qualche settimana presentava esuberi in alcuni ruoli e voragini in altri. Ma quest’anno il rischio è anche quello di rivoluzionare l’intero organico rispetto alle decisioni che verranno prese il 25. Se tutto andrà per il verso giusto verrà allestita una squadra all’altezza – almeno così si dice – se salterà qualche accordo, allora la crisi non è esclusa e con essa una squadra di soli giovani.
La squadra, intanto, questa mattina si allenerà al campo d’atletica di Enna Bassa, per poi trasferirsi a Pergusa nel pomeriggio.