“Ci sono cose che non vanno e che andrebbero valutate nelle giuste proporzioni – ha dichiarato Mario Bevacqua – bisogna correre ai ripari e con estrema urgenza se non si vuole sfiorare il disastro e perdere l’occasione più ghiotta che il turismo ennese ha avuto per un suo possibile rilancio”.
Anche lui evidenzia, ma non ce n’era bisogno, che la viabilità disastrosa esistente per raggiungere Piazza Armerina ed Aidone, sta condizionando parecchio le iniziative intraprese per mandare turisti di tutto il mondo in visita in provincia di Enna. “Due ore di viaggio sono troppe, arrivare ad Aidone e costringere i turisti, specie quelli anziani a fare tutta la salita per raggiungere il museo è penalizzate – afferma Mario Bevacqua – Bisognerà istituire, e questo lo abbiamo detto al sindaco, dei bus navetta che consenta di portarli sino davanti al museo. Ci vogliono iniziative costanti per fare da richiamato per i turisti. Qui si corre il rischio che le agenzia di viaggio, d’accordo con gli autisti dei pullman, saltino la visita ad Aidone e Piazza Armerina. E’ necessario lavorare bene e subito per evitare questo disastro”.
La Regione siciliana, esaurita la fase celebrativa, ha sostanzialmente smontato tutto e non ha fatto più niente, sembra che tutto l’interesse dimostrato prima dell’arrivo ed al momento dell’arrivo sia scemato del tutto. L’assessore provinciale al turismo, Maurizio Campo, interpellato ieri mattina, ha glissato le nostre domande, dicendo che dell’argomento parlerà ai primi di settembre e che sta facendo dei passi sia nei confronti dell’assessorato regionale al turismo sia nei confronti del comune di Aidone perché i “nostri tesori” vanno valorizzati al meglio se vogliamo che il turismo incida positivamente sulla realtà socio-economica del territorio. Mario Bevacqua ha lanciato dei moniti e dei consigli, sperando che qualcuno li ascolti, in caso contrario andremo incontro ad un ennesimo fallimento, ma questa volta il fallimento sarebbe di statura mondiale.
n.d.r.: Su un quotidiano di ieri l’assessore comunale alla Cultura Ina Copia ha dichiarato: “Pochi sanno che il comune di Aidone ha avuto un contributo di 500.000 euro per infrastrutture volte a valorizzare la dea che da qui a poco verranno spesi per la il decoro urbano, il verde pubblico, la segnaletica turistica. Espletata la gara per la realizzazione dei parcheggi di piazza Cultreri, inoltre si sta potenziando il corpo di polizia municipale e molte altre iniziative che verranno rese note nel corso di un incontro pubblico con la cittadinanza”.
ci scusiamo per l’immagine capovolta!