L’ennese Mario La Barbera al Rally di Proserpina

Enna. Ultimi giorni per le iscrizioni di quegli equipaggi che vogliono partecipare al Rally di Proserpina, 26^ edizione, ultima prova di selezione del Trofeo Rally d’Asfalto per le categorie A e B, organizzato dal Consorzio Ente Pergusa e che si disputerà sulle squadre ennesi sabato 27 e domenica 28 agosto. Quest’anno il rally è cresciuto sia sul piano tecnico che sul piano della qualità degli equipaggi. Si tratta tra l’altro dell’ultima prova per le categoria A e B, prima di accedere alle finali che si svolgeranno a San Remo e Como, che rappresentano sicuramente l’èlite di questo tipo di manifestazioni. Quest’anno a differenza degli anni passati ci saranno pochi equipaggi siciliani ed anche locali; quelli che gareggiano cercano punti per accedere alle finali. Tra questi sicuramente Mario La Barbera che sarà in coppia con Bonsignore e che spera di vincere con la sua Mitsubishi la classe N4, guadagnare i 10 punti in palio e così accedere alla finale della categoria B che si svolgerà con il Rally di Como. Quest’anno solo al Rally dell’Appennino Reggiano, Mario La Barbera, ha guadagnato un secondo posto importante. Mario la Barbera ha vinto quattro edizione del Rally di Proserpina (2000, 2003, 2006 e 2007) e questa volta tenta la qualificazione per la finale nazionale. “Il rally ennese con il Trofeo Rally d’Asfalto ha conquistato un valore tecnico notevole – dichiara Mario la Barbera – e si è sulla strada giusta per arrivare ad essere una prova di campionato mondiale rally, il che sarebbe il massimo”. “E’ una crescita tecnica, un rally pazzesco – evidenzia La Barbera – perché le prove speciali sono quattro di cui due molto difficili e per una lunghezza complessiva di 146,49 chilometri. Il fatto che si disputa ad agosto è sicuramente una certa difficoltà per gli equipaggi, ma il campo partenti è di primo piano; sarà un’edizione di notevole importanza ed il cammino giusto per arrivare ad avere la prova mondiale, così come lo era la Targa Florio. Personalmente cercherò di vincere la mia classe in modo da conquistare quei punti che mi servono per essere presente alla finale nazionale, ma è un rally tutto da vedere anche sul piano spettacolare, perché ci sono prove speciali come Scifitello che è valida sul piano tecnico,e quella della Villa Romana del Casale per la sua spettacolarità”.