Enna. L’Udc provinciale è favorevole alla soppressione di tutte le province, ma con la conferma nel territorio di tutte le rappresentanze statali. E’ questa la sintesi della riunione del direttivo provinciale dell’Udc, convocato dal coordinatore provinciale Lorenzo Granata, allargato ai sindaci, agli assessori e consiglieri comunali e provinciali. “La manovra economica voluta dal Governo Berlusconi all’Udc non piace – ha dichiarato Lorenzo Granata, a chiusura della convention del suo partito – è una manovra che aumenta indiscriminatamente le tasse, colpendo sempre i soliti noti, le famigli, il ceto medio; che penalizza ancora di più il Mezzogiorno ed introduce “norme spot” che, con il taglio vero dei costi della politica, poco o niente hanno a che fare. Per esempio la soppressione delle province con meno di 300 mila abitanti ed una superficie territoriale di 3 mila chilometri quadrati si tratta di una norma dal chiaro sapore propagandistico che non incide drasticamente su questo apparato pubblico, che dovrebbe essere totalmente eliminato, ma solo su una piccola parte,operando così un’ulteriore discriminazione tra enti, a seconda della loro collocazione geografica e della loro gestione politica.Il finto taglio delle province, operato dal Governo, produce ulteriori effetti paradossali e negativi, se si pensa che, alla soppressione delle piccole province, consegue la soppressione di tutti gli uffici provinciali dello Stato, comprese le Prefetture, le Questure”.
“Una disposizione di questo tipo –prosegue Lorenzo Granata – produce l’effetto devastante della scomparsa della Prefettura, della Questura con tutto quello che ne deriva nel campo della lotta alla mafia, in quanto ci sarà meno attenzione. Come coordinatore provinciale dell’Udc e consigliere provinciale sento il dovere di ringraziare il comitato provinciale per la sicurezza, presieduto dal prefetto, Giuliana Perrotta, dalla presenza del Questore Salvo Patanè, del comando provinciale dei carabinieri Baldassare Dandone, del comandante provinciale della Guardia di Finanza, Giuseppe Pisano, il Procuratore della Repubblica, Calogero Ferrotti,il Procuratore della Repubblica di Nicosia, Fabio Scavone, che hanno avuto un ottimo controllo del territorio della provincia . E’ grazie a loro che si sente che lo Stato esiste in provincia. Scomparsa la provinciale lo Stato sarebbe latitante per lo sviluppo socio-economico del territorio. L’Udc è per la soppressione di tutte le province, nessuna esclusa, ma devono essere lasciate in vita e rafforzate personale e strutture degli uffici provinciali dello Stato con particolare riguardo per gli uffici preposti alla lotta contro la criminalità organizzata”.