Piazza Armerina. Arrestati perché responsabili di furto di legna, ma patteggiando la pena, sono stati concessi gli arresti domiciliari. Si tratta di due disoccupati armerini Remon Giuseppe Mantellina, 26 anni, e Lorenzo Scroppo, di 36 anni. I due avevano caricato 40 quintali di legna su un camioncino nei pressi del Parco Ronza, in territorio di Enna. Gli arresti erano stati eseguiti in flagranza di reato, giovedì scorso dai carabinieri della compagnia di Piazza Armerina, diretti dal maresciallo aiutante Matteo Mulè. Hanno patteggiato la pena che è di 4 mesi e dieci giorni ciascuno, con pena sospesa per Remon Giuseppe Mantellina. I due disoccupati armerini erano difesi Mantellina dall’avvocato Sinuhe Curcuraci, Scroppo dall’avvocato Salvatore Spinello. Il Pm ha accolto l’istanza degli avvocati, che hanno ottenuto il riconoscimento di varie attenuanti, tra cui il fatto che non si tratta di un reato grave e di un furto che non aveva grande valore commerciale, infatti la legna rubata aveva un valore di circa duecento euro. Il patteggiamento ha avuto il parere favorevole del sostituto procuratore Francesco Rio, ed è stato sancito dalla sentenza del giudice Luisa Maria Bruno.