Tre giorni dopo essere stata esposta solennemente, la Madonna de Carusi sarà portata in processione per le vie della città. L’appuntamento è per oggi pomeriggio quando, alle 18,30, dalla chiesa di San Giorgio si snoderà la processione con il simulacro della Madonna. I festeggiamenti in suo onore sono organizzati dalla confraternita Maria Santissima delle Grazie guidata dal rettore Paolo Vicari e richiamano intorno a sé numerosi fedeli.
Ad aprire la giornata di festa sarà la messa dei confrati – alle ore 8 – nella cappella in piazza S. Agostino; le altre celebrazioni saranno alle ore 10 e alle 11,30 con la messa solenne.
Nel pomeriggio, dunque, la processione che nella prima parte attraverserà il quartiere per poi passare per via Orfanotrofio, piazza Mazzini, via Roma e piazza Neglia (S. Tommaso); nella processione di ritorno il fercolo portato a spalla per lo più da giovani attraverserà via Roma, piazza Coppola, via Candrilli e piazza S. Agostino.
Questa festa trae origine nella volontà di organizzare una festa per i piccoli lavoratori delle miniere che portavano a spalla il simulacro. Nel corso degli anni, grazie all’impegno della confraternita guidata da Paolo Vicari, la festa ha assunto sempre più importanza tanto da diventare un appuntamento molto atteso. Così come lo è il Festival Canoro dei Bimbi che rientra a pieno titolo tra gli appuntamenti di questa festa. Tante piccole ugole d’oro si sfidano a suon di canzoni tanto che in questi anni alcuni bambini sono riusciti a sostenere delle prove selettive per la partecipazione al programma canoro “Ti lascio una canzone”. Questa sera sul palco saliranno i bambini d’età compresa tra i 9 ed i 15 anni. Ad accompagnare i bambini sarà l’AD Orchestra, presenterà la serata Carmelo Danzè e Stefania Gioveni, mentre gli ospiti saranno Francesco Puglisi con la sua fisarmonica ed i “Petri ca Addumunu”. “La Madonna de Carusi ha sempre richiamato intorno a sé tanti fedeli” riconosce Paolo Vicari “e noi ne siamo orgogliosi perchè questa festa è molto sentita ed intrisa di significato”.