Ultimo giorno di solennità in onore della Madonna di Valverde che, questa sera, verrà traslata nella cappella votiva. È stato un mese intenso per i confrati di Valverde e per i devoti della Madonna che hanno seguito numerosi i riti religiosi e ricreativi organizzati. Questa sera, dunque, ultimo atto della festa quando, al termine della messa – in programma alle 19 –, i confrati riporranno il simulacro della Madonna nella cappella votiva dove sarà custodito tutto l’anno. Con la traslazione del simulacro, spiega Mario Cascio, rettore della confraternita di Valverde – “si chiude un periodo in cui tutta la città ha gioito di questa festa che è ben radicata nella storia di Enna”. Il rettore, con i festeggiamenti ormai agli sgoccioli, ha voluto ringraziare tutti i cittadini “che con fede e devozione per tutto il mese si sono recati nel Santuario, il consiglio d’amministrazione della confraternita per lo spirito di abnegazione e dedizione, il sindaco Garofalo e la giunta, le forze dell’ordine, le associazioni di volontariato ed in particolare la Misericordia presente anche con un presidio di primo soccorso, la corale polifonica Maria Ss. della Visitazione, le donne che si sono spese per le funzioni in chiesa, gli sponsor che hanno contribuito ai festeggiamenti, le scuole di danza Latin Club e La Clave, le associazioni Eracle ed Ampe (Ass. Maestri Pasticceri Ennesi) aderente a Confartigianato, il gruppo folklorico Kore”. Il pensiero del rettore Cascio è andato anche “a padre Giacomo Zangara che ha celebrato durante il mese di agosto, al nostro assistente spirituale mons. Francesco Petralia che ci guida nei momenti in cui la sua presenza è necessaria, ed in particolare i confrati che, mostrando devozione alla Vergine Maria e alla Confraternita, hanno collaborato per la preparazione e realizzazione della festa in onore di Maria Santissima di Valverde, patrona di Enna sino al 1412”.