Pallamano: Haenna al lavoro, ma senza un campo

Procede a ritmi sostenuti la preparazione dell’E-Working Unikore Haenna seppur con qualche problema organizzativo per la società di pallamano che si trova costretta a non poter usufruire del Palasport di Enna Bassa. A spiegare le difficoltà riscontrate dalla squadra in questa fase di preparazione è l’allenatore Mario Gulino: “Non possiamo utilizzare il Palasport per i lavori strutturali, ma non potremo farlo neanche dopo per gli impegni che ci saranno con i mondiali di scherma tanto che rischiamo di avere delle difficoltà anche nella prima giornata di campionato (il 15 ottobre)” è il grido d’allarme del tecnico ennese. La squadra ha così iniziato la preparazione senza però poter svolgere “gli allenamenti tecnico-tattici”. Ciò comporterà alla società un grosso problema senza contare che sarà obbligata a chiedere ospitalità ad altre società. “Non si può penalizzare una realtà come la nostra, ma penso anche alle altre discipline che utilizzano il Palasport. Fermo restando che Enna non poteva farsi sfuggire la possibilità dei mondiali di scherma, non si possono creare difficoltà ad altre discipline” è l’amaro sfogo di Gulino.
Il tecnico ritrova invece il sorriso quando si parla della squadra e delle speranze per il campionato di serie A1 che è quasi alle porte: “A meno di clamorose novità l’organico è uguale allo scorso anno con in più l’innesto di Michele Lanzarone”. Il ritorno del pivot va a coprire un vuoto durato diverse stagioni, da quando lo stesso andò via da Enna: “Dalla sua partenza quel ruolo è stato occupato da diversi giocatori in un ruolo non loro. Adesso con il suo ritorno oltre a rafforzare la squadra, si darà ai giovani l’opportunità di poter vedere all’opera un giocatore valido e di crescere in termini di esperienza”.
A dare la sua disponibilità nel vestire la maglia gialloverde per un’altra stagione è stato anche Santi Lo Manto, mentre resta in dubbio la permanenza di Fabrizio Di Vincenzo. Capitolo portieri. Ci sarà Lucio Messina, ma con molta probabilità non più il giovane Francesco Conte per impegni di studio, mentre potrebbe esserci il ritorno di Filippo Ragusa che si è ormai messo alle spalle il brutto incidente. Il tecnico Gulino avrà dunque a disposizione un organico che potrebbe permettere di disputare un campionato tranquillo e con la salvezza a portata di mano.