Enna. Ieri mattina il professor Mario Li Poma, preside della facoltà di Scienze Motorie, ha incontrato il questore Salvo Patanè per discutere sull’ospitalità che il capoluogo ennese e la facoltà di Scienze Motorie dovrà fare dal 28 settembre in poi per i 75 schermitori e tecnici che parteciperanno come invitati ai mondiali di scherma, che si svolgeranno a Catania dall’8 al 16 ottobre. Schermitori e tecnici invitati ad Enna sosterranno allenamenti tecnici per migliorare le loro qualità tecniche negli impianti sportivi che il comune metterà a disposizione, specie la palestra polisportiva, mentre la facoltà di Scienze Motorie offrirà l’ospitalità presso la casa dello studente (Sixtyfour). Tenuto conto che si tratta di atleti e tecnici che provengono da diverse parti del mondo ci sono sicuramente problemi di sicurezza, ecco perché il questore Patanè ha voluto parlare con il professor Mario Li Poma in quanto si dovrà organizzare un servizio di sicurezza che possa garantire la tranquillità a tutti, anche se ad Enna è difficile che si possano verificare problemi di carattere ideologico. Certo la presenza di atleti dell’Iraq, del Libano, sempre che saranno presenti, potrebbero creare qualche problema di sicurezza per cui il dottor Patanè vorrà sapere tutti i luoghi dove saranno presenti questi atleti e tecnici, come e quando si trasferiranno a Catania per assistere alle manifestazioni,legate ai mondiali di scherma. Tutto questo va preparato ed organizzato per tempo per cui gli incontri tra il professor Mario Li Poma ed il questore Patanè si intensificheranno per preparare tutto al meglio ed evitare che gli ospiti e partecipanti ai mondiali possano avere problemi di sicurezza.