Aidone. Il Comitato cittadino di Aidone, organizzazione Onlus per la tutela dei diritti dei cittadini, con il presidente avv. Licia Minacapilli ed il direttivo, ha inoltrato alle sedi competenti una serie di richieste per il miglioramento della qualità del servizio dell’agenzia locale delle poste. Il comitato fa osservare come lo stato attuale del servizio sia carente, per l’usuale affollamento di utenti – spesso e volentieri oltretutto di età avanzata – che si ritrovano agli sportelli delle poste.
L’ingorgo quindi diviene causa di ricorrenti e spiacevoli situazioni di insofferenza, con i notevoli disagi derivanti agli utenti, ma anche allo stesso personale impiegato, che si ritrova a dover gestire un’inutile pressione da parte dei cittadini che di volta in volta sopportano attese snervanti anche di ore per ottenere il disbrigo della propria pratica.
“A causa della presenza affollata di utenti – afferma il Comitato – nonché della ristrettezza della struttura della nostra agenzia, si è praticamente annullato lo spazio dei posti a sedere, che invece sarebbe assai utile per gli anziani e le persone invalide. La nostra sede non ha ancora adottato un sistema di turnazione informatizzato già operante in altri comuni, che consentirebbe di smistare al meglio la tipologia delle attività agli sportelli e ridurre nel contempo i tempi di attesa. Anche la carenza di personale (dipendenti andati in pensione) e la mancanza di un’apertura pomeridiana di alcuni sportelli sono anch’essi causa di disagi”.
Per questi motivi, il comitato cittadino di Aidone, nel fare alcune richieste alle sedi competenti, si augura che la società Poste italiane si adoperi al più presto per porre fine a tali disagi, nel contempo, si impegna a vigilare con sistematicità l’evolversi di tale situazione e, se occorrerà, darà vita anche ad una raccolta firme al fine di accentuare l’attenzione sull’ormai intollerabile problema.
Angela Rita Palermo