Barrafranca. Sindaco a Roma in cerca di finanziamenti per risanare zona torrente Canale

Barrafranca. Consolidare il torrente Canale con il rifacimento della conduttura fognaria e il monitoraggio di una via parallela al torrente “San Salvatore” luogo in cui negli anni passati è diventato anche una discarica abusiva. Questo l’argomento dell’incontro a Roma tra il sindaco Angelo Ferrigno e il sottosegretario al ministero dell’Ambiente Elio Belcastro per poter risolvere un problema, ultradecennale, nella zona sud del comune barrese. Il finanziamento che l’amministrazione ha presentato riguarda ad un progetto di fattibilità di 1 milione e 900mila euro e prevede il consolidamento del torrente Canale e in particolare via San Salvatore di contrada giardino dei Gelsi.
La sistemazione del torrente Canale con iniziodal luogo che prende lo stesso nome fino a collegarsi in direzione per Mazzarino alla SS 191 è motivata dall’amministrazione per la “salvaguardia delle abitazioni adiacenti che rischiano di franare” con la creazione di una circonvallazione che colleghi la strada statale 191 al centro urbano, specificatamente al quartiere Canale. La nuova arteria eviterebbe anche di far defluire i momenti di traffico che si presenterebbero nel centro urbano.
Quando si sono verificate abbondanti piogge negli anni passati il torrente si è ingrossato interessando a volte anche le sponde dell’alveo. Il torrente però, e ne deriva dalla denuncia di diversi cittadini, è interessato da acqua piovana che va a congiungersi con liquami provenienti dalle fognature urbane di alcuni quartieri barresi. In molti hanno definito il luogo come “una fogna a cielo aperto”, dove è presente una struttura pesantissima di calcestruzzo che serviva a separare acqua piovana e conduttura della fogna ma che è ceduta.