Enna. Scarcerato Giovanni Delle Cave, ex dirigente amministrativo del Tecnico di Piazza Armerina

Enna. Anche Giovanni Delle Cave ha ricevuto il provvedimento di scarcerazione da parte del Gip David Salvucci su precisa richiesta del suo difensore, l’avvocato Giovanni Palermo, ma l’ex dirigente amministrativo dell’Istituto Tecnico “Leonardo da Vinci” di Piazza Armerina rimane ricoverato presso l’ospedale di Enna, avendo bisogno di cure. Il provvedimento di scarcerazione non ha condizionamenti così come, invece, è stato fatto per il professor Giovanni Scollo, dirigente scolastico dello stesso istituto. I due sono accusati di peculato, per avere prelevato parecchi soldi, circa 300 mila euro, dalle casse dell’istituto, somme che sono state usate per motivi personali, magari per affrontare viaggi di piacere in Romania per andare a giocare al casinò oppure per essere accolti da escort che già conoscevano. La posizione di Giovanni Delle Cave appare diversa da quella del professor Scollo, perché l’inchiesta sugli ammanchi ed i prelievi con mandati di pagamento falsi, è partita proprio da dichiarazioni spontanee che Giovanni delle Cave ha fatto al dirigente, dottor Giovanni Cuciti, e agli uomini della squadra Mobile, fornendo tutti gli elementi necessari per aprire un’inchiesta, controllando i viaggi che i due hanno fatto in Romania , chiarendo tutti i dettagli di come avvenivano i prelievi delle somme dalle casse dell’Istituto Tecnico con mandati di pagamento che prevedevano il prelievo delle somme per pagare la tassa rifiuti. Insomma fornendo una confessione completa, addebitandosi determinati reati, come la firma falsa del dirigente scolastico nel prelievo delle somme, somme che il professor Scollo richiedeva sistematicamente e periodicamente per sanare alcuni problemi finanziari. Ora i due protagonisti di questa vicenda si trovano scarcerati, in attesa che vengano completate le indagini da parte della squadra Mobile della Questura, poi sarà la magistratura a dare i responsi su questa vicenda, che è partita nel 2002 e si è conclusa nel marzo del 20910, quando Giovanni Delle Cave ebbe un grave incidente sull’autostrada nei pressi dello svincolo di Agira. Non bisogna dimenticare che anche la Corte dei Conti sta facendo le proprie indagini sulla base dell’esame dei bilanci dell’Istituto Tecnico, che sono stati inviati dall’Ufficio di Ragioneria dell’Ufficio scolastico provinciale.