Enna. La chiusura della provinciale “2”, che congiunge corso Sicilia con la statale 121, da parte dell’Ufficio tecnico della Provincia, nel mese di giugno, per frana per tre giorni creò delle difficoltà nel traffico provinciale e cittadino. Dopo qualche giorno la strada fu aperta perché furono pulite le pendici, che si trovano sotto il Belvedere, ma una parte della sede stradale venne recintata perché esisteva il pericolo che si potessero verificare altre cadute di materiale.
Una strettoia ancora esistente, nonostante siano passati quasi quattro mesi, l’ostacolo rimane e costituisce un pericolo perché in quel breve tratto si può transitare a senso unico alternato. Da qualche settimana il comune sta provvedendo ad eseguire dei lavori di pulitura delle pendici per evitare ulteriori cadute di materiale, a sistemare dei tiranti per mantenere intatta la rete di recinzione, insomma per evitare che possano avvenire, in occasione di piogge violente, altre cadute di materiale detritico sulla sede stradale. Pare che questi lavori dovrebbero finire tra qualche settimana prima che inizi l’inverno. Una volta eseguiti i lavori l’Ufficio tecnico della Provincia potrà effettuare un sopralluogo assieme ai tecnici del comune e, quindi, dopo il parere positivo, eliminare il materiale che attualmente restringe la sede stradale.
“Entro qualche settimana, eseguiti questi lavori – ha dichiarato Antonio Alvano, vice presidente della Provincia – elimineremo il senso unico alternato e, quindi allargheremo la sede stradale, eliminando l’attuale pericolo”. Il restringimento della sede stradale è indicato dalla segnaletica stradale, ma lo stesso si trova sulla destra in un tratto di curve in discesa, ma è difficile vedere le auto che provengono dalla statale 121. Gli automobilisti devono rallentare vistosamente e, quindi, rendersi conto se arrivano o meno macchine, che tra l’altro hanno la precedenza perché hanno la destra libera. Il rischio di un incidente automobilistico esiste in maniera notevole, perché, in questo caso, ci vuole prudenza, e si tratta di una strada che è molto trafficata perché consente l’ingresso in città da tutti coloro che vengono dal nord della provincia ed anche dall’autostrada. La chiusura della Panoramica o provinciale “28” per il crollo di due campate ha reso molto più importante la provinciale “2” per cui bisogna cercare di mantenerla in grande efficienza per non mettere in crisi sia il traffico provinciale che quello cittadino.