Mondiali di scherma a Catania. Sfilata da piazza Umberto sino al Duomo degli atleti presenti ad Enna

Da domani Enna entra nel vivo dei Mondiali di scherma, che si disputeranno a Catania dall’8 al 16 ottobre, ma che vede il capoluogo tra i centri che ospiteranno atleti, tecnici e dirigenti di ben 65 paesi, i quali rimarranno ad Enna sino al 13 ottobre per effettuare degli stage di natura tecnica sotto la guida di esperti di valore internazionale. Ieri mattina il presidente della Federscherma, Angelo Scarso, ed il preside della facoltà di Scienze Motorie, professor Mario Li Poma, hanno tracciato per linee generali il programma che si svolgerà ad Enna e che prevede un incontro con gli studenti della facoltà di Scienze Motorie, una sfilata da piazza Umberto sino al Duomo degli atleti presenti ad Enna ed una dimostrazione degli atleti stessi davanti al Duomo, dove sarà allestita una pedana. Gli atleti ed i dirigenti utilizzeranno la palestra polisportiva e una delle palestre dell’Università Kore, mentre saranno ospitati presso la casa dello Studente (Sixtyfour) che si trova davanti al Rettorato. Il professor Li Poma ha evidenziato come la collaborazione con la Federscherma è a tutto campo; 60 studenti della facoltà saranno impegnati all’interno dello staff organizzativo, oltre ad essere punto di riferimento per la ricerca. Il presidente Scarso ha detto che si tratta di una scommessa da vincere a qualsiasi costo perché il rapporto tra Federscherma ed Università Kore è splendido e poi ha raccontato un aneddoto che vuole la scuola di scherma di Jesi, la migliore d’Italia, creata da un ufficiale dell’Esercito, Serafino La Manna, che era di Pietraperzia, quindi tra scherma ed Enna esiste un filo conduttore.