Enna Calcio: Ancora ritardi nella scelta del tecnico

È ormai questione di ore l’annuncio del nuovo allenatore dell’Enna a cui toccherà l’arduo compito di salvare i gialloverdi in campionato e, chissà, di portarla a ridosso delle prime. Sono almeno queste le intenzioni della società che, intanto, lo scorso lunedì sera è tornata a riunirsi per dare seguito alla programmazione del direttivo. Alla presenza di commercialisti ed alcuni imprenditori sono proseguite le discussioni sul nuovo direttivo che, a meno di ulteriori rinvii, dovrebbe essere presentato sabato nel corso di una conferenza stampa. L’incontro ha prodotto dei risultati perché, come ha confermato il digì Ammendola, “i lavori procedono bene e secondo i programmi”.
In questa fase Ammendola sta curando il rinnovo della squadra e si può definire come l’anello di congiunzione tra la società e la stampa ristabilendo così quei rapporti che erano diventati tesi nelle ultime settimane.
Per il tesseramento del nuovo tecnico e dei giocatori che dovranno completare l’organico manca solo l’ultimo “ok” da parte della società, dopo di che potranno finalmente indossare la casacca gialloverde almeno quattro elementi che Ammendola ha assicurato essere di primo valore e capaci di fare la differenza. Lo stesso dicasi per l’allenatore che sarà un uomo d’esperienza, un nome noto del calcio siciliano che oltre a dare una spinta alla squadra potrebbe risvegliare gli animi dei tifosi ormai assopiti e delusi dopo le tante vicissitudini negative delle ultime settimane. C’è infatti la necessità che sulla panchina sieda un tecnico già conoscitore di un campionato difficile ed insidioso come quello d’Eccellenza perché non sarà così facile recuperare i sei punti di penalizzazione e con una squadra che, dopo due giornate, non è ancora completa. Non c’è più tempo da perdere perché le inseguitrici non aspettano di certo. A dare una mano all’Enna, in questo momento, è senza dubbio la Leonzio, anch’essa alle prese con problemi societari seppur di diversa natura. I lentinesi sono a -2 avendo già rinunciato a due partite e domenica è in programma lo scontro diretto che l’Enna deve assolutamente far suo, sempre che gli avversari si presentino al “Gaeta”. L’Enna, però, non deve curarsi dei guai in casa altrui e deve preparare la partita senza pensare a vittorie d’ufficio.
William Savoca