Enna Calcio: Buon punto a Caltagirone ma non c’è ancora un tecnico

Un altro piccolo passo per l’Enna che, nella quinta giornata d’Eccellenza, ha obbligato al pareggio l’Aquila Caltagirone imponendo lo 0-0. Un punto d’oro per i gialloverdi dati per spacciati alla vigilia, ma autori di una partita di carattere oltre che d’orgoglio. La notizia che sbalordisce è invece l’assenza del tecnico Ezio Raciti in quella che, a questo punto, sembra essere una scelta definitiva, ma anche la sconfitta di una scommessa societaria che puntava forte su di lui. Al suo posto in panchina è andato Raffaele Ammendola. Il dirigente Cannarozzo a fine gara ha ammesso che qualche segnale lo aveva avuto sabato mattina quando, atteso ad Enna, non si è presentato. A tal punto c’è poco da intestardirsi ed è giunto il momento di prendere altre strade per il bene dell’Enna. “Forse non se la sente, adesso stiamo vedendo il da farsi perchè non si può più aspettare” dice Cannarozzo ammettendo d’esserci rimasto male dal momento che lo stesso era stato a Raddusa a seguire la squadra e a Caltanissetta nell’ultimo allenamento. Quella tra Raciti e l’Enna è la storia di un amore stentato in cui la vera scintilla non è mai scoccata. Il tecnico ha sempre detto che avrebbe accettato l’Enna solo in caso di progetti chiari e, magari, non è convinto dei ritardi societari.
Ma torniamo alla gara di ieri. Il punto raccolto a Caltagirone porta morale e muove la classifica dell’Enna che vede la fine del tunnel vicina; gli ennesi adesso sono a -2 e basterebbe una vittoria per mettersi alle spalle la penalizzazione. I segnali avuti ieri sono positivi così come la prestazione dei giocatori. Ci sono state diverse sorprese, dall’esordio in porta di Ammendola fino alla prestazione positiva di Mirisola o del ritorno nella propria posizione di esterno sinisto di Patelmo, ma anche la sintonia dei due attaccanti Messeri ed Alessandro che si affina sempre di più. Ai due è mancato solo il gol, ma – assicurano i dirigenti – non appena entrambi troveranno la forma migliore arriverà anche la gioia del gol e con essa anche la vittoria.
Intanto oggi si apre un’altra settimana di passione su più fronti. Tanti i temi attesi nell’agenda gialloverde: la nuova società, la scelta del tecnico, qualche nuovo giocatore ed, infine, lo stagio “Gaeta”. In tal senso per domattina è previsto un sopralluogo per chiarirne le condizioni e gli interventi da fare. Ad oggi quel che sembra sicuro è l’impossibilità di aprirlo domenica prossima obbligando quindi l’Enna a cercare altri lidi per ospitare il Vittoria. Da scartare Troina, probabile Calascibetta visto l’impegno fuori casa della San Sebastiano.