Troina. Finanziamenti per la Corte antichi mestieri

Troina. E’ inserito nel Piano integrato di sviluppo territoriale (Pist) – Centro Sicilia il progetto di riqualificazione funzionale dell’edificio Angeli per destinarlo ad accogliere la Corte degli antichi mestieri. Il Psti comprende altri progetti proposti dagli 19 Comuni dell’Ennese, che verranno finanziati con i fondi europei del Piano operativo (PO) Fesr 2007-2013. Il comune di Troina aveva proposto altri progetti, come ad esempio quelli per la realizzazione di un parco urbano tra la vie Sotera, Marchesino, Fontanelle, e Spirito Santo, per il recupero delle strutture murarie e della pavimentazione del Ponte Failla e molti altri.
Ma il progetto che è stato ritenuto coerente con il Pist Centro Sicilia è stato quello della Corte degli antichi mestieri, che prevede per l’appunto la riqualificazione dell’edificio Angeli dove ci sono la biblioteca comunale e l’archivio storico comunale. Alcuni locali dell’edificio Angeli, che fino agli ’80 fu uno dei tanti plessi della scuola elementare del paese, sono utilizzati anche dall’Associazione culturale donne e società e dal complesso bandistico Giuseppe Verdi. E’ di 1 milione e 217 mila euro il finanziamento richiesto per la realizzazione di questo progetto. Alle spese di progettazione il Comune di Troina fa fronte con i 60 mila euro che la Regione Siciliana gli ha assegnato come premialità per il Progetto integrato territoriale (Pit) – Sinergie per competere, che nel quale erano coinvolti i Comuni delle zona nord dell’Ennese. Lo scopo di questo progetto è di fare dell’edificio Angeli un luogo di incontro, di promozione e di formazione sull’artigianato locale. Sono previsti al piano terra: locali per gli uffici, una sala riunione, una sala per proiezioni multimediali di 40 posti , una sala convegni di 43 posti e un caffè letterario.
Al piano intermedio saranno ubicati: il centro documentazione delle antiche tecniche di produzione artigianale, con sala lettura e la sala di consultazione, due aule da 20 posti per la formazione degli artigiani, un laboratorio per stage applicativi ed un’aula informatica. Al piano superiore, che corrisponde alla corte interna, gli spazi disponibili saranno destinati all’esposizione delle attività artigianali dei prodotti enogastronomici. Il cortile interno sarà adibito a luogo di incontro degli artigiani dei visitatori e dei turisti. E’ previsto anche un ristorante dove saranno serviti pasti a base di prodotti tipici della gastronomia locale.

Silvano Privitera