Agira, pauroso incidente sulla SS 121

Agira. Un autotreno finisce di traverso sulla strada statale 121 tra Agira e Nissoria e il traffico viene deviato per quasi quattro ore: è accaduto ieri mattina a circa un chilometro dall’ingresso del centro abitato agirino. Illeso il conducente. Non sono stati coinvolti altri veicoli. Questi i fatti: intorno alle 8 un camionista della ditta “Ipsale” proveniente da Leonforte, a causa dell’asfalto viscido ha perso il controllo del suo autotreno: le ruote del carrello hanno perso aderenza scivolando sull’asfalto bagnato dalla rugiada e così il grosso mezzo è finito di traverso sulla carreggiata sfondando il guard-rail di sinistra. Fortunatamente dopo l’impatto la corsa dell’autotreno si è fermata ed il conducente, il 48enne Salvatore Ipsale, nonostante la parte anteriore del veicolo fosse pericolosamente in bilico su un dirupo, è riuscito ad uscire. L’altra circostanza che ha reso l’incidente meno grave è il fatto che in quel momento dalla parte opposta dell’arteria, di solito trafficatissima, non stavano sopraggiungendo altri mezzi. Nessun problema fisico per il protagonista del sinistro che però dopo l’arrivo dei soccorsi è apparso sotto shock ed è stato trasportato all’ospedale di Enna con un’ambulanza del 118. Giunti prontamente sul posto, i carabinieri della stazione di Agira, al comando del maresciallo Loreto Piazza, hanno subito deviato il traffico sulla strada provinciale 18 Agira –Nicosia.

Tanti i disagi per gli automobilisti in transito in entrambe le direzioni ma anche per gli studenti: cinque autobus dell’azienda Interbus sono tornati indietro e i ragazzi non hanno potuto raggiungere gli istituti scolastici superiori dei paesi limitrofi. Circa quindici minuti dopo l’incidente sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Leonforte ed intorno alla nove li hanno raggiunti i loro colleghi del distaccamento di Enna che hanno portato una gru. Con l’ausilio di un escavatore di proprietà di un privato poco dopo sono iniziate le operazioni di recupero dell’autotreno. Dopo un primo tentativo fallito, i pompieri hanno dovuto cambiare il posizionamento della gru ma alla fine, intorno alle 11.40, il pesantissimo mezzo è stato riportato sulla carreggiata. Pochi minuti dopo i carabinieri hanno così riaperto l’arteria.

Luca Capuano