Enna Calcio: A quando le risposte della società? Per ora solo silenzi

Un’altra ripresa d’allenamenti ed un altro giorno senza avere un tecnico in organico per l’Enna che, ieri, sul comunale di Pergusa ha ripreso a lavorare dopo la sconfitta maturata sabato scorso contro il Vittoria. A dirigere i giocatori è stato il dirigente Peppino Cannarozzo ed il preparatore atletico Luca Amato. Ieri è andato in scena l’ennesimo forfeit, ma l’aspetto più preoccupante è che, nonostante dalla società filtrano notizie circa il sondaggio con diversi tecnici, non c’è al momento nessuna prospettiva in tal senso. Questo naturalmente non fa altro che gettare ombre sulla società che quando siamo ormai a fine ottobre non è riuscita ad affidare la squadra ad un tecnico e di conseguenza a trasmettere qualche certezza in più ai giocatori.
Mai si era assistito a cotanta indecisione che fa da preludio ad una confusione che preoccupa ed anche molto perché una società con le idee chiare, pur trovando per strada delle difficoltà, non può perdere tutto questo tempo per trovare un allenatore. Tranne che l’intenzione è quella di arrivare a dicembre con questa situazione e poi, chissà, chi vivrà vedrà. Sta di fatto che i riflessi negativi sono sotto gli occhi di tutti perché nonostante il grande impegno della squadra, durante le gare ufficiali l’assenza di una guida certa si fa sentire. Nell’ultima settimana si è assistito ad un’alternanza nelle sedute d’allenamento diretta tra Peppino Cannarozzo e Raffaele Ammendola, mentre domenica in panchina è andato quest’ultimo. Appare dunque strano che una società che proclama traguardi sorprendenti da raggiungere in pochi anni, non riesce ad affidarsi ad un tecnico già da settimane. È pur vero che la vicenda di Ezio Raciti ha bloccato la società, ma è altrettanto evidente che la società si sarebbe potuta muovere con più decisione sul mercato allenatori.

Le ultime indiscrezioni, venute fuori nella giornata di lunedì, danno la società vicina ad un allenatore del catanese, un uomo esperto della categoria che farebbe fare un bel salto all’Enna. Bisogna però stare con i piedi per terra perché la realtà è ben diversa dalle indiscrezioni e fino al momento dell’ufficialità la situazione è che non c’è un allenatore, ma c’è anche un vuoto societario perché – come ha detto il probabile futuro presidente Piero Tamburo – gli annunci ufficiali verranno resi noti quando la società sarà pronta. Fino ad allora i giocatori dovranno stringere i denti e sperare che il loro impegno porti a qualcosa di buono.