Enna. In Consiglio comunale la mozione di sfiducia all’assessore La Rocca

Enna. Si discuterà lunedì prossimo, con inizio alle 18, nel corso di una seduta ad hoc del Consiglio comune la sfiducia all’assessore comunale all’Urbanistica, Luigi La Rocca, presentata dai consiglieri da parte dell’opposizione visto che i consiglieri dell’MpA non l’hanno firmata. La mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore La Rocca è motiva dal fatto che lo stesso “non ha garantito la volontà politica del Consiglio comunale. Nella proposta di sfiducia i consiglieri comunali firmatari avevamo premesso che la sovranità in materia di Pianificazione urbanistica è del Consiglio Comunale e che il consiglio comunale aveva approvato il piano di lottizzazione in zona C4 del P.R.G. ad Enna bassa su richiesta della ditta Calogero Selvaggio. Inoltre, i Consiglieri nella mozione hanno evidenziato che, a partire dal 2004, è sempre stata volontà unanime del Consiglio comunale realizzare una strada definita parallela alla Pergusina per congiungere la rotonda dell’ospedale, con la strada antistante la nuova caserma della polizia stradale tramite la strada che costeggia il complesso “Enna Due”, la strada retrostante il complesso Di Venti, la strada realizzata dietro la prima lottizzazione Salvaggio, per poi proseguire tramite la strada da realizzare dietro la seconda lottizzazione Salvaggio e a seguire tramite la viabilità da realizzare all’interno della lottizzazione Lilla. La realizzazione di questa strada consentirebbe di smaltire il traffico viario lungo la Pergusina e del quadrivio di Enna bassa in quanto darebbe la possibilità a chi proviene da Pergusa o da contrada Ferrante di raggiungere Enna alta e l’autostrada senza passare dal centro di Enna bassa utilizzando anche la nuova bretella realizzata accanto alla caserma della Forestale. La lottizzazione dell’impresa Selvaggio sta di fatto compromettendo la possibilità di realizzare questa strada, da qui la mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore all’Urbanistica Gino La Rocca, che nella sua qualità avrebbe dovuto garantire la volontà sovrana in materia urbanistica del Consiglio comunale nel rispetto delle delibere di Consiglio comunale, sottolineando la volontà di realizzare la viabilità che viene denominata “Parallela alla Pergusina”. I Consiglieri comunali sottoscrittori hanno accusato l’assessore La Rocca di inerzia non bloccando gli sbancamenti effettuati, che probabilmente hanno compromesso la possibilità di realizzare la strada.