Enna. Incontro in Prefettura su viabilità e rischio idrogeologico

Enna. Viabilità, rischio idrogeologico del territorio e piani di sicurezza sono stati al centro di un incontro che si è svolto in Prefettura, presieduto dal prefetto, Clara Minerva, collaborato dal vice prefetto vicario, Salvatore Cacciamo, presente rappresentanti della Provincia regionale, dell’Anas regionale, del comune capoluogo e del Genio Civile, della Protezione Civile. Si tratta di una prima riunione che ha avuto come “osservazione mirata ” il territorio del capoluogo, ma altre riunioni similari si svolgeranno in futuro con all’esame i piani di sicurezza dei comuni della provincia con l’obiettivo primario di conoscere al meglio il territorio, conoscendone anche le molte criticità che consentirebbe, in caso di necessità, interventi precisi e mirati laddove il rischio è maggiore. Sostanzialmente la riunione ha sancito che bisognerà lavorare per conoscere al meglio il territorio, andando ad aggiornare quali sono le zone maggiormente a rischio, quali interventi sono necessari per ridurne il pericolo, tutto questo da monitorare nel migliore dei modi e realizzare una mappatura che possa essere messa a disposizione della Regione e della Provincia regionale. Questo lavoro fatto per il capoluogo lo si farà anche con gli altri comuni ed a coordinare il tutto saranno sia la Prefettura, che ha preso questa iniziativa molto importante, e la Provincia regionale. Le vicende di Liguria e Toscana hanno messo in preoccupazione tutti gli enti, tanto è vero che tutti sono d’accordo di effettuare questi incontri proprio nel momento in cui non si registrano avvenimenti negativi ed arrivare ad aggiornare la mappatura delle zone a rischio significherebbe avere uno strumento importante in caso di possibili interventi. C’è anche il proposito di invitare i comuni ad elaborare dei loro piani di rischio in modo da agevolare il lavoro del coordinamento. Nella sostanza “conoscere meglio il territorio” è il motto che è stato lanciato dalla Prefettura e ci si augura che tutti i comuni collaborino al meglio per poter raggiungere l’obiettivo prefissato. Non potevano non mancare notizie più precise per gli interventi da effettuare sia sulla provinciale “2” sia sulla statale 121 per Villarosa, visto che questo tratto attualmente è chiuso al transito da circa un mese. Intanto il comune sta montando un cantiere perché dovrà lavorare con i rocciatori per eliminare tutti massi che si trovano nelle pendici a rischio caduta. Per montare questo cantiere un altro tratto della provinciale sarà regolato dai semafori, essendo la transitabilità a senso unico alternato. Inoltre è stato chiesto al Genio Civile di finanziare la realizzazione di una barriera paramassi che coinvolga sia un tratto della provinciale “2” sia un tratto della statale 121, ma è anche ovvio che bisognerà pulire le pendici sovrastante per evitare che si possano verificare ulteriori cadute. In questo senso il sindaco di Enna, presente con l’assessore La Rocca e con il capo dell’ufficio tecnico, ingegnere Puleo, ha chiesto un intervento economico al Genio Civile. L’impegno finanziario si aggira intorno ai 250 mila euro.