Ancora una sconfitta figlia degli stessi errori per il Città di Regalbuto che contro Hybla Mayor ha subito la terza sconfitta stagionale nel campionato di pallamano femminile di serie A2.
Anche contro gli iblei le giocatrici di Regalbuto hanno concesso alle avversarie i primi quindici minuti iniziali, un errore grave perché ha causato uno svantaggio che è stato poi difficile rimontare. Nei primi minuti la formazione di Avola ha imposto alle regalbutesi un parziale di 7-2 che la dice lunga sull’inizio del match. Deluso per la sconfitta, ma soprattutto per questo limite della squadra, il presidente Vittorio Di Benedetto: “Purtroppo ancora una volta le ragazze non sono entrate in campo con il piglio giusto e non è la prima volta che accade”. Per Di Benedetto questo errore ha compromesso le sorti della partita perché è poi stato impossibile recuperare il gap e il presidente dice la sua sulle possibili cause: “Per me è un problema di approccio alla partita o al riscaldamento fatto male”. Un cambio di tendenza, a questo punto, è d’obbligo per la squadra che già deve patire la pena dell’ultimo posto per la penalizzazione di dieci punti parzialmente ridotta grazie a due vittorie.
“La gara contro l’Hybla Mayor l’abbiamo persa noi, si poteva vincere, ma i nostri errori, qualche decisione arbitrale più che discutibile e un pizzico di sfortuna ci hanno portato a perdere”. Per il presidente adesso “è necessario recuperare forma sotto l’aspetto mentale perché rischiamo di non venirne fuori quando invece abbiamo dimostrato di poter disputare una buona stagione”.