Sanità Sicilia: nuovi mezzi per il 118

Sono state presentate oggi all’assessore regionale per la Salute Massimo Russo le nuove auto mediche, che a partire dal primo gennaio integreranno il parco mezzi del servizio di emergenza urgenza gestito dalla societa’ Seus.
Le auto mediche avranno a bordo un equipaggio composto da un autista soccorritore, un medico dell’emergenza urgenza e un infermiere specializzato nel primo soccorso. Il loro compito, come previsto dalle linee guida gia’ emanate dall’assessorato lo scorso anno, sara’ principalmente quello di integrare il lavoro delle ambulanze di tipo MSB (quelle senza personale sanitario a bordo), garantendo sul posto l’immediata stabilizzazione delle condizioni di salute del paziente e favorendone dunque il trasporto protetto al presidio ospedaliero competente.
“L’ampliamento dei mezzi a disposizione – ha sottolineato Russo – e’ garanzia di un miglioramento del servizio di emergenza urgenza.
Stiamo programmando il rinnovo delle attrezzature ed e’ gia’ stata bandita una nuova gara per l’acquisto di 192 nuove autoambulanze.
In questo modo continueremo a migliorare l’efficienza e la tempestivita’ dei soccorsi”.
Le prime tre auto mediche sono state consegnate alla centrale operativa del 118 di Palermo – Trapani, altre tre saranno a disposizione della centrale operativa di Catania – Siracusa – Ragusa entro la fine di gennaio. A regime, le auto mediche in tutta la Sicilia saranno 14.
“Per l’acquisto delle nuove auto mediche – ha spiegato Giorgio Vinciguerra, direttore generale della Seus – ci siamo avvalsi della piattaforma telematica Consip, che ci ha consentito di ottenere mezzi di assoluta qualita’ garantendo al tempo stesso forti risparmi. Quando avremo a disposizione tutte le nuove 14 auto mediche il servizio del 118 sara’ ancora piu’ competitivo nella erogazione dei servizi di emergenza urgenza”.
Queste le principali caratteristiche tecniche dei nuovi mezzi: modello Subaru Forester 4 x 4, 5 porte; allestimento: monitor defibrillatore semiautomatico e manuale, ventilatore polmonare portatile, monitor multiparametrico, barella spinale, sistema di immobilizzazione (ragno), radio per comunicazione VHF, presa esterna 220 V, collari cervicali e telo porta paziente.