Enna. Bonifica delle strade cittadine dagli autoveicoli abbandonati

Enna. Per mesi è stato segnalato, anche da questa redazione, l’abbandono di veicoli (con foto) in molte strade del capoluogo, in nostra presenza i vigili urbani hanno a suo tempo elevato contravvenzioni, e –finalmente – l’amministrazione da sabato 14 gennaio la Polizia Municipale di Enna avviarà la campagna di bonifica delle strade comunali dagli autoveicoli abbandonati.
A darne l’annuncio il comandante incaricato Ten. Gaetano Campisi (nella foto) che evidenzia come “questa azione si rende necessaria anche a seguito delle numerose segnalazioni giunte a questo comando da diversi cittadini”.
“La bonifica – spiega il Ten. Campisi – comincerà dal controllo degli autoveicoli in sosta vietata o in sosta prolungata in assenza del tagliando dell’assicurazione o con la stessa assicurazione scaduta. Se successivamente verrà verificato che l’autoveicolo permane in sosta, lo stesso sarà rimosso e portato al deposito automezzi per essere successivamente demolito, scaduti i termini previsti dal vigente codice della strada”.
“Mi preme sottolineare – continua Campisi – che le multe saranno particolarmente salate e pertanto invito tutti coloro che sono titolari di un automezzo lasciato da tempo in sosta senza assicurazione o, peggio ancora, abbandonato o non correttamente demolito di mettere riparo per tempo per evitare di incorrere nelle predette sanzioni”.
In conclusione il comandante incaricato Campisi ha espresso soddisfazione ed apprezzamento per come i vigili urbani ennesi hanno egregiamente garantito la sicurezza del territorio nel corso della recente notte di capodanno, assicurando il servizio di pronto intervento e gestendo l’afflusso automobilistico.

Ora, però, ci si aspetta gli ormai tanti attesi interventi sul traffico, in particolare modo sulla rotonda di via Sant’Agata. E’ stato rilevato, infine, che durante le gelate o nevicate gli automobilisti (e non si può assolutamente dare torto, in quanto il rischio è enorme) evitano la rotonda di fronte l’ex caserma dei Vigili del Fuoco a fine viale Diaz. Ritorniamo a segnalare di guardare in faccia (le smorfie che sono costretti a fare) un qualunque autista di un autoarticolato o di autobus (anche in una giornata di pieno sole) mentre percorre la sopracitata rotonda (p.s. ma il codice della strada non vieta le rotonde in pendenza!).